Adani va dritto al punto: "Napoli, il calcio di Spalletti dimenticatevelo. L'effetto Conte..."
Lele Adani commenta il lavoro di Conte al Napoli in confronto a quello di Spalletti

Intervenuto ai microfoni di Viva El Futbol, Lele Adani ha parlato di Serie A, in particolar modo del Napoli di Antonio Conte che, nella 5a giornata di Serie A sfiderà la Juventus di Thiago Motta.
Napoli, il gioco di Conte
Ecco come Lele Adani commenta il Napoli di Conte:
“Il Napoli è già identitario, ha già l’identità di Conte. Non c’entra quanto domini, quanto fai la partita. Non vuole dire che domina, che ha i meccanismi oliati. È una squadra che ha l’anima dell’allenatore. Mi piace l’anima e la ferocia agonistica di Conte che quando inizia un cammino ha sempre delle risposte. Dopo Verona c’è stata la reazione.

Il Napoli dopo Spalletti
Lele Adani poi parla del gioco che Spalletti aveva al Napoli:
Il calcio di Spalletti dimenticatevelo, non ci sarà più. Ve lo dico adesso. È stata una cosa meravigliosa che non si vedrà più. Pensavo che il calcio migliore era stato quello di Sarri. Spalletti ha portato tutto ad un livello europeo che è stato ovviamente acclamato in tutto il mondo. Con Conte non è quella la ricerca finale. Non ritroverete mai quel livello, ma una squadra che sanguinerà e lotterà su ogni pallone come se non ci fosse un domani.

Infine, Lele Adani chiosa cosi:
Il codice di Conte viene dalla serietà del lavoro e nessuno tradirà questi principi che sono sacri, principi che non sono solo calcistici ma umani. Su questo nessuno potrà permettersi di andare fuori strada. Principi impartiti fino a vomitarli. Questa strada l’ho già vista.
Il Napoli sedici mesi fa è a +18 sull’Inter, lo scorso anno è a -39. Se non diciamo che l’effetto Conte è già evidente nel lavoro, nella mentalità, nella disciplina, nel fare calcio, nella sofferenza. In questo Conte è speciale”.
LEGGI ANCHE: Juventus, Oppini rivela: "Avrei preso Conte e non Motta. A Napoli S. Gennaro a Milano...Rocchi"