Le pagelle di Genoa-Roma: Gudmunsson ira di Dio, disastro giallorosso
Le pagelle del posticipo tra Genoa e Roma. Difesa da horror dei giallorossi contro un super Gudmunsson
La Roma esce dal posticipo della domenica abbattuta sotto i colpi del Genoa. Tante le colpe da distribuire equamente a tutti nel 4-1 con cui i liguri di Alberto Gilardino si impongono, grazie alla prova maiuscola di Retegui e Gudmunsson.
PAGELLE GENOA
Martinez 6: voto politico dettato dall'inattività per l'estremo difensore genoano. Eccezion fatta per il gol di Cristante su cui non ha colpe, non ha corso pericoli
Bani 6: Si fa ammonire ma é l'unica pecca di una partita trascorsa senza incorrere in pericoli particolari
Dragusin 7,5: Annulla Lukaku per tutti i 90 minuti e si concede il lusso di fare la sponda a Thorsby per siglare il 3-1
Sabelli 6,5: Spinge sulla destra e mette in area un paio di cross interessanti. Dal 46' De Winter 6: L'ex Empoli si limita a fare bene i compiti di contenimento
Strootman 6,5: Partita impreziosita dall'assist per il vantaggio firmato Gudmunsson poi é costretto ad abbandonare per un problema fisico. Dal 30' Kutlu 6: Non disdegna di dare legnate facendo sentire la sua presenza e guadagnandosi una ammonizione
Badelj SV: Si infortuna dopo una manciata di minuti dall'inizio ed é costretto ad uscire. Dal 12' Thorsby 7,5: L'ex Samp si fa perdonare di aver vestito la maglia blucerchiata servendo a Retegui l'assist del 2-1 e finendo lui stesso sul tabellino dei marcatori col terzo gol
Frendrup 6,5: Si concede il lusso di fornire a Messias l'assist per il poker. Gara ordinata a centrocampo
Matturro 6: Buon debutto per lui con qualche discreta sgroppata nella prima frazione. Dal 76' Messias 7: Non poteva esserci esordio migliore per l'ex Milan, che cala il poker col gol del 4-1
Gudmunsson 8: Una vera ira di Dio per i difensori della Roma. Firma il vantaggio, entra nell'azione che porta Retegui a siglare il nuovo sorpasso e non contento si incarica del calcio d'angolo, da cui nasce il 3-1
Retegui 7,5: Non riceve tantissimi palloni nel primo tempo ma quello giusto riesce a spedirlo alle spalle di Rui Patricio, per il gol che riporta avanti il Genoa e da inizio alla goleada
Gilardino 8: Lezione di calcio impartita a Mourinho e dopo aver fermato Lazio e Napoli, si ripete umiliando la Roma
PAGELLE ROMA
Rui Patricio 6: tenta di salvare il salvabile ma i compagni in difesa la combinano grossa
Mancini 4,5: Non riuscendo a fermare gli avversari ricorre spesso al fallo, Mourinho lo richiama in panchina dopo il cartellino giallo. Dal 46' Belotti 4: Chiamato a restituire vigore all'attacco, vaga per il campo senza farsi notare
Llorente 6: unico a salvarsi nella difesa giallorossa, fa valere le sue capacità fermando Retegui con una entrata in scivolata. Non può nulla sul gol di Gudmunsson e si arrende per infortunio. Dal 24' Bove 5: coinvolto nella serata da incubo del reparto arretrato
Ndicka 4: L'emergenza in difesa costringe Mourinho a schierarlo ma uno dei perni dell'Eintracht fatica ancora ad esprimersi nella Capitale, dopo l'errore col Torino
Kristensen 5: Fino al terzo gol del Genoa prova a dare un minimo di spinta offensiva poi si arrende anche lui
Cristante 6,5: Nella debacle della Roma é uno dei pochi che lotta e uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca. Lo dimostra col gol del pareggio, poi viene costretto a schierarsi in difesa per l'infortunio di Llorente
Paredes 5: Due conclusioni sbilenche che danno un minimo di coraggio ai suoi compagni. Il pressing del Genoa a centrocampo lo mette in grande difficoltà
Spinazzola 6: Fornisce il passaggio vincente a Cristante e riesce a creare pericoli a centrocampo. Dal 78' Azmoun SV
Pellegrini 5: In ritardo nelle chiusure e perde spesso palla, migliore nella ripresa. Dal 78' El Shaarawy SV
Dybala 5: Troppo poche le sue fiammate per creare pericoli. Il potenziale offensivo della Roma dipende in gran parte dalle sue qualità ed era spento
Lukaku 4: Troppo isolato e annientato dalla prestazione di Dragusin che gli si incolla addosso per tutta la gara
Mourinho 4: Roma buona solo ad inizio secondo tempo quando trova il pari, ma squadra annientata nel computo totale dei due tempi. Le assenze non possono giustificare gli errori
LEGGI ANCHE: Genoa-Roma 4-1 (VIDEO GOL HIGHLIGHTS): Gudmunsson e Retegui affossano Mourinho