Maifredi duro: "Spalletti avrebbe dovuto dimettersi quella sera stessa"
L'ex tecnico della Juventus alla Gazzetta dello Sport ha parlato anche di Nazionale
L'ex tecnico della Juventus, Gigi Maifredi, alla “Gazzetta dello Sport” ha affrontato diverse tematiche legate al nostro campionato, parlando di Napoli, dei nuovi allenatori emergenti della nostra Serie A come per esempio Raffaele Palladino, nuovo allenatore della Fiorentina, e Thiago Motta, nuovo tecnico della Juventus e sul fallimento della Nazionale italiana di Luciano Spalletti ad Euro 2024 con gli azzurri che sono stati eliminati dalla Svizzera agli ottavi di finale.
Maifredi sul nostro campionato
“Torniamo al Napoli, Conte è una garanzia, uno che detta legge e magari da qualche altra parte questa cosa non piaceva... E con Lukaku, beh, assieme a Juventus e Atalanta può diventare davvero antagonista dell’Inter per lo scudetto”.
Maifredi, la sua opinione sui tecnici emergenti del nostro campionato
"Fra gli allenatori chi mi stuzzica? Palladino per esempio: Firenze ti dà pressione ma devi saperla fronteggiare, assorbire. E anche questo è uno step decisivo. Un consiglio ai tecnici? Servono gli allenatori di settore. Uno per reparto. Perché Thiago, per dire, sa cosa deve fare un regista e chi gli sta a fianco, ma per i movimenti di un ”9” serve un ex del ruolo. Addestramenti specifici, gente esperta in ogni staff tecnico, come per i portieri".
Maifredi sulla Nazionale di Spalletti
"La Nazionale? Sa quando si dice stendiamo un velo pietoso? Ecco, sembrava ci fossero giocatori incapaci di ragionare con la propria testa. Fossi stato in Spalletti, superbo a Napoli, sia chiaro, mi sarei dimesso la sera stessa".
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