Zazzaroni: "Roma, senza Pinto sarebbero arrivati anche a Mourinho?"
Il noto giornalista parla dell'addio di Tiago Pinto alla Roma e di tutto quello fatto per il club giallorosso
Tiago Pinto come annunciato dalla Roma e da lui stesso, non farà più parte del club giallorosso. A parlare dell'addio del general manager è anche Ivan Zazzaroni dalle pagine de Il Corriere dello Sport.
Roma saluta Pinto
Ecco le parole che Zazzaroni dedica a Pinto:
"Oggi è l’ultimo giorno di Tiago Pinto alla Roma. Pinto aveva ottenuto un incarico più grande di lui, quello di direttore sportivo di un club ambizioso, affamato di successo e internazionalità. Non considerandolo l’uomo giusto, lo scrissi non una, ma più volte. L’origine di tanta diffidenza? Il mercato non era mai stato il suo specifico al Benfica, la sua precedente e unica esperienza calcistica, dove se ne erano occupati".
Zazzaroni: “Pinto ha lavorato alla Roma con professionalità fieno all'ultimo giorno”
Il giornalaia poi conclude con le seguenti parole tutto il lavoro fatto da Pinto alla Roma:
"Pinto è un eccellente direttore organizzativo: sede, viaggi, logistica, strutture. Dovendo soprattutto trattare acquisti e cessioni, la composizione della squadra, con tutti i difetti dell’inesperienza si è ritrovato ad affrontare anche ostacoli supplementari, quali il settlement agreement e le numerose riserve di Dan Friedkin, impegnato nel mettere milioni in cassa per aggiustare i conti. A Pinto, che con professionalità ha lavorato fino all’ultimo giorno realizzando finalmente due buoni acquisti (sarebbero arrivati anche con Mou?, dubito), auguro un futuro brillante".
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