Buona la prima di Milano in Euroleague
Siamo davvero sicuri che il problema del basket sia la capienza dei palasport ?
Al Forum per il debutto stagionale in Euroleague dell'Armani. Messina si fa e riceve il regalo che ogni allenatore vorrebbe per il compleanno: subiti 29 punti nel primo quarto, negli altri 30 minuti la difesa di Milano ne permette solo 45 al Cska. Una prova olida, si dice oggi: Melli una certezza, Ricci la sorpresa ( è già il nuovo Cerella, nel senso di idolo del pubblico ), previsto forse il debio a rimbalzo. Ovviamente, il riultato non risolve il dibattito che circonda ogni squadra che investe così tanto sul mercato. Personalmente, la chiudo così, per il momento, anche se è un dubbio antico: Delaney is the new Mack, se è consentito un gioco di parole. Considerazione amara: ho già visto cinque partite dal vivo in questa stagione, e almeno altrettante in tv e ricordo tre infortuni gravi, da Udoh ad Abass, arrivando alla sfortunato Milutinov. Un po'troppi.
Pensieri in libertà
Cosa farà l'Armani tra cinque anni quando le Olimpiadi la sfratteranno ( i Giochi che cacciano di casa l'Olimpia ... ) sia dal campo di gioco che dalla sede ? Devotion, la sigla dell'Euroleague, emoziona sempre. Secondo me anche perchè è la stessa su ogni campo. Noi invece stiamo banalizzando l'inno di Mameli: ogni palaport ha il suo. Posiubile, oltre tutto con il fior di musicisti che abbiamo, molti pure appassionati di basket, che non si risolva la situazione in modo elegante ? Un mese con un chitarrista, un mese con una cantante e così via ? Persino ll minuto di raccoglimento per Ivkovic è stato emozionante perchè introdotto da un testo pensato e non banale.
Ma il tema è sempre la capienza dei palasport
Non è mai un bel segno che ci si rifugi in un peniero unico, e oggi quel pensiero è che la capienza ridotta nei palaport al 50% è un insulto. Una considerazione: Sky che, perso il calcio, sta frequentando il mercato dei diritti tv in modo quasi bulimico, trametterà solo 4 partite di Euroleague a turno. Potrebbe tramettere 9 partite, il meglio che c'è in Europa, e invece ne tramette solo 4. Sicuri che tutte le partite del campionato in tv siano un beneficio ? Quando il pensiero unico era un altro, il basket non ricava abbastanza dai diritti tv dicevamo, il dubbio c'era. Oggi la situazione è questa, e appunto non fatevi condizionare dal pensiero unico. Armani Cska al Forum: il posto in tribuna, appena sopra al parterre, costa 55 euro. Il maxi schermo non riporta i punti e i falli dei giocatori. Non ci si muove all'interno del palazzo, spariti i bar, difficile persino andare in bagno. Armani Cska davanti alla tv: dopo un minuto, sappiamo cosa è successo a Milutinov che al Forum è sparito. Le statistiche sono costantemente a disposizione, così puoi maledire il 5 su 7 da tre nel primo quarto di Mosca, poi ti rilassi. Le interviste a bordocampo al Forum le vedi succedere come in un acquario, non da tutti i posti; a casa le vedi e le senti. E così alla fine. Unico vantaggio in preenza: i giocatori al Forum applaudono il pubblico, interagiscono Magari a casa non vedi il ringraziamento di Hines perchè sei andato un attimo in cucina a prendere una coca cola o una birra, e torni sul divano per cominciare a postare i commenti con gli amici mentre guardi gli highlights che al Palazzo non ci sono, anzi, prego, può uscire da qui. E se il problema fosse il confronto, oggi perso in partenza, colpa del pensiero unico, che oltre tutto fa alzare il costo dei biglietti per compensare le assenze come se i problemi di economia, e di scelte, non fossero oltre che delle società pure dei tifosi, tra esperienza digital-televisiva e partita in presenza? A bordo campo mi confessa un segreto Alberto Marzagalia, il boss di Eurodevotion. Gli facessero l'esame del basket invece di globuli bianchi e ossi gli troverebbero solo palloni da basket. Sulla pelle, altra cosa, ha tatuato il nome di Jose Mourinho e il numero di Zamorano 1+8. Facile capire quale, dopo il basket, sia la sua fede. Non va più allo stadio perchè i biglietti, pure per un tifoso che da anni ha timbrato il cartellino, costano uno sproposito. Al baket lui e io ci siamo andati con un benedetto accredito. IL biglietto da 55 euro lo ha pagato Daruio Darduin, mio amico, baskettaro da sempre, tifoso Olimpia per scelta, regolarmente accreditato in tempi pre Covid perchè giornalista, a Pordenone, persino stupito di trovare ancora posto a poche ore dalla partita. Semel in anno si può pagare quella cifra, per tutte le partite ?Insomma, diffidate del pensiero unico: fate attenzione anche ad altro che non sia la capienza del palasport ( e comunque le decisioni del Ct restano difficoli da capire )