Mercato Inter: Messi possibile secondo l'ex agente, ecco gli otto nomi di Conte
Il tecnico nerazzurro ha stilato un lista di nomi da monitorare alla società
L'Inter di Antonio Conte non può fallire nella prossima stagione. L'annata appena conclusa non ha soddisfatto nessuno e la sconfitta in finale di Europa League contro il Siviglia, sta costringendo la società meneghina a mettere mano al portafoglio in maniera piuttosto pesante. Soprattutto per quanto concerne il centrocampo. Tallone d'Achille di questa squadra.
Conte vuole almeno un uomo di qualità in mezzo al campo e che possa portare in nerazzurri a uno step in avanti importante. La lista dei nomi che il tecnico pugliese ha messo sul tavolo della società è una lista importante. I calciatori che l'Inter monitorerebbe sono Kante, Milinkovic-Savic, Ndombelè, Kumbulla, Dzeko, Vidal, Tonali ed Emerson Palmieri. I primi due sono dei veri sogni di mercato difficilmente arrivabili per tante ragioni, mentre gli altri calciatori sono tutti potenzialmente fattibili per la società milanese.
L'obiettivo è l'acquisto di uomini di qualità indiscussa per ottenere un centrocampo "cattivo" e capace di saper impostare gioco e interdirlo in maniera dura quando ce n'è bisogno.
IL SOGNO MESSI
Resta sempre vivo il sogno Leo Messi. Nonostante l'obiettivo dell'Inter non sia quello di rinforzare l'attacco ma il centrocampo, quando si parla di un calciatore come Leo Messi, si rinuncia a tutto. Il sei volte Pallone d'Oro è in uscita dal Barcellona e secondo l'ex agente de la pulga Josep Maria Minguella. Ecco il perchè stando alle sue dichiarazioni riportate da Tuttosport:
"L’Italia ha un sistema fiscale che favorisce i calciatori top. Era successo anche in Spagna con la Ley Beckham. E questo finisce per attrarre calciatori come Ronaldo e Lukaku che, fino a 5 anni fa, nessuno avrebbe mai pensato che potessero finire in Italia".
SFIDA CON CR7 STIMOLA MESSI? - "Quello che è chiaro è che questo Barça gli va piccolo. Così com’è evidente che se la Serie A riuscisse a riunire Leo e Cristiano acquisirebbe una ripercussione mondiale superiore".