Caressa rivela: "Bergomi mi ha raccontato una cosa incredibile su Ronaldo"
Il telecronista sportivo ha parlato di Ronaldo ai tempi dell'Inter. Tra i racconti spunta un aneddoto di Bergomi sul primo allenamento del brasiliano
Tra i calciatori che Fabio Caressa ha amato di più c'è anche Ronaldo. In un video caricato sui canali social, il telecronista di Sky Sport ha parlato così dell'esperienza in nerazzurro del fenomeno brasiliano:
"Dopo aver fatto cose strabilianti prima al PSV e poi al Barcellona, Ronaldo è sbarcato a Milano nel 1997 grazie all'intermediazione di Branchini. Bene, ho tanti racconti di Bergomi su di lui visto che lo marcava in allenamento. Mi racconta che al primo allenamento il brasiliano in un attimo prese la palla e gli andò via, al secondo pallone toccato la stessa cosa".
"A quel punto Beppe pensò ora lo anticipo e gliela prendo anche per fargli capire che era arrivato all'Inter e non poteva umiliare tutti. Al terzo pallone Bergomi andò in netto anticipo ma Ronaldo gliela portò ancora via con un colpo di petto. Incredibile, parliamo comunque di un difensore che per tanti anni ha preso tutti gli attaccanti" ha aggiunto Caressa.
"Lì Beppe capì che stavano vedendo qualcosa di diverso e il Ronaldo del 1997/98 è un calciatore che in Italia forse non si è mai visto. Aveva una rapidità con un controllo in velocità impressionante, era imprendibile" .
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