Inter, Dumfries paga pegno: multa per lo striscione contro Theo Hernandez
La FIGC non ha apprezzato la goliardia di Dumfries durante la festa scudetto. Multa al difensore dell'Inter per lo striscione contro Theo Hernandez
Durante i festeggiamenti per la conquista di un trofeo si assiste spesso ad atteggiamenti e provocazioni sopra le righe, di cui ad esempio Jack Grealish é diventato maestro al Manchester City. In Inghilterra però l'abitudine ha fatto diventare tutti molto più tolleranti rispetto all'Italia, dove un gesto che potrebbe essere definito goliardico compiuto dal difensore dell'Inter Denzel Dumfries ha infastidito non solo i tifosi del Milan ma anche le alte sfere del calcio nostrano, con la FIGC che ha comminato una multa sia all'olandese che alla società nerazzurra.
Il racconto dei fatti
Dumfries mentre si trovava sul pullman scoperto che trasportava l'Inter per le vie di Milano in occasione della parata per lo Scudetto della seconda stella, aveva raccolto da un tifoso ed esposto uno striscione che raffigurava Theo Hernandez terzino del Milan, con le sembianze di un cane tenuto al guinzaglio dallo stesso giocatore nerazzurro. L'immagine riprende la copertina del celebre videogioco per console Grand Theft Auto, meglio conosciuto come GTA.
Il comunicato della FIGC
La FIGC però non ha assolutamente gradito la goliardia del popolo interista e soprattutto la complicità dell'olandese nel mostrare lo striscione incriminato, patteggiando con lui una multa di 4000 euro e stabilendone una della stessa entità per i neo campioni d'Italia, in linea con quanto fatto col Milan per i festeggiamenti del titolo nel 2022. Di seguito il comunicato ufficiale riguardo alla sanzione:
Vista la comunicazione della Procura Federale relativa al provvedimento di conclusione delle indagini di cui al procedimento n. 1049 pf 23-24 adottato nei confronti del Sig. Denzel Justus DUMFRIES e della società FC INTERNAZIONALE MILANO S.p.A., avente ad oggetto la seguente condotta:
DENZEL JUSTUS DUMFRIES, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società F.C. Internazionale Milano S.p.A, in violazione dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, ovvero, del dovere fatto a ciascun soggetto dell’ordinamento federale di comportarsi in ogni rapporto comunque riferibile
all’attività sportiva nel rispetto dei principi di lealtà, probità e correttezza, per aver durante la sfilata organizzata in data 28 aprile 2024 dalla società F.C. Internazionale Milano S.p.A per i festeggiamenti seguiti alla vittoria del campionato di calcio Serie A TIM s.s. 2023/2024, a bordo di un pullman scoperto, esposto uno striscione (rectius: stendardo) dal contenuto inequivocabilmente allusivo e per ciò stesso irriguardoso e offensivo nei confronti del tesserato della società A.C. Milan S.p.A Sig. Theo Hernandez, e per l’effetto e più in generale nei riguardi di quest’ultima società e dei suoi tifosi, e segnatamente uno stendardo con sovraimpressa in bella mostra una immagine raffigurante il calciatore Theo Hernandez con le fattezze di un cane tenuto al guinzaglio proprio dallo stesso DUMFRIES;FC INTERNAZIONALE MILANO S.p.A, per responsabilità oggettiva ai sensi dell’art. 6, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, in quanto società per la quale all’epoca dei fatti descritti nel precedente capo di incolpazione era tesserato il Sig. Denzel Justus DUMFRIES;
− vista la richiesta di applicazione della sanzione ex art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva, formulata dal Sig. Giuseppe MAROTTA, in qualità di legale rappresentante, per conto della società FC INTERNAZIONALE MILANO S.p.A, e dal Sig. Denzel Justus DUMFRIES;
− vista l’informazione trasmessa alla Procura Generale dello Sport;
− vista la prestazione del consenso da parte della Procura Federale;
− rilevato che il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della sanzione di € 4.000,00 (quattromila/00) di ammenda per il Sig. Denzel Justus DUMFRIES, e di € 4.000,00 (quattromila/00) di ammenda per la società FC INTERNAZIONALE MILANO S.p.A.;
si rende noto l’accordo come sopra menzionato
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