Il caso Plusvalenze si abbatte sulla Serie A. A finire nel mirino della Procura di Torino è il mercato della Juventus, ma mezza Serie A rischierebbe il default. Ivan Zazzaroni ne parla nel suo editoriale per il Corriere dello Sport: "Come finirà la storiaccia delle plusvalenze? Manderanno di nuovo la Juve in B? E cosa succederà ai tanti club, alcuni di prima fascia, che con i bianconeri hanno scambiato giocatori a prezzi verosimilmente gonfiati? Al solito, tarallucci e vino?”. Poi aggiunge: “Anche se da noi, alla fine, tutto passa. Sono convinto che prevarrà la necessità di portare a conclusione il campionato in modo più o meno regolare e che sarà impossibile evitare il coinvolgimento di mezza serie A, un campionato che da questa vicenda esce più indebolito che mai”.

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Caso Plusvalenze Juventus, Zazzaroni e la famosa carta di Ronaldo

Gli inquirenti della Procura di Torino sono decisissimi a cercare la famosa Carta di Ronaldo, la presunta scrittura privata siglata dalla Juve e dal fuoriclasse portoghese al momento dell’addio di fine agosto. Zazzaroni fa anche un’ipotesi su questa famosa carta che non dovrebbe esistere. “Per inciso, sospetto che la tanto inseguita ‘carta di Ronaldo’ sia un appunto di gentlemen agreement, relativo all’impegno a rifondere al portoghese le mensilità sospese per Covid, che non è stato messo in bella, come invece impongono le norme federali, al momento della concitata cessione al Manchester United. Dubito che quella carta – evidentemente irregolare – possa portare ad accuse di truffa ed evasione”.

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