Bruno rivela: “Antidoping? Allungai provetta urina con l’acqua. Morte Borgonovo? Dico la mia”
Le rivelazioni clamorose di Pasquale Bruno rilasciate ad Andrea Alciato
Pasquale Bruno ha rivelato alcuni aneddoti interessanti ad Andrea Alciato per il canale YouTube della Serie A, inerenti alla sua carriera da calciatore e relativi a un controllo antidoping che gli costò una squalifica. Oltre a questo episodio, l’ex calciatore ha parlato pure della morte di Stefano Borgonovo, suo ex compagno nella Fiorentina e morto di SLA nel 2013.
La rivelazione di Bruno sulla provetta di urina “truccata“ all’antidoping
Bruno ha rivelato questo episodio relativo a un controllo antidoping ai tempi della Fiorentina. Ecco le sue parole, raccolte da Il Pallone Gonfiato:
“Andammo a giocare a Cosenza, la partita era alle 15 e poi avevamo l’aereo alle 19. Quindi all’antidoping c’ero io e non ricordo se c’era Iachini o Batistuta. Loro due hanno fatto la pipì e io non riuscivo a farla. Il dottor Manzuoli mi disse ‘Pasquale, o la fai o altrimenti ti fermi qua e resti qua, poi vieni in aereo’. Ne feci tanta e poi ho messo un po’ di acqua, perché non bastava. Dunque l’ho aggiunta. Mi diedero tre giornate di squalifica. La pipì non era abbastanza e l’allungai con l’acqua per prendere il volo e non restare a Cosenza”
Scomparsa Stefano Borgonovo: Bruno dice la sua
Bruno ha poi detto la sua opinione circa la morte di Stefano Borgonovo:
“Se mi sono fatto delle domande sulla morte di Borgonovo? No, non me le sono fatte. Prendevamo dei medicinali ma erano sempre Voltaren, antinfiammatori e queste cose qua. Forse se si esagerava non lo so, però non me lo sono mai chiesto. Penso che sia il destino perché altrimenti com’è successo a lui, poteva succedere a centinaia di calciatori di quella generazione. Se bene o male avevi male alla caviglia, il Voltaren te lo facevano. Poi sono arrivato a un certo punto che non ho preso più farmaci, forse dal Torino in poi. Però sempre farmaci leciti. Se ne usavano troppi? Il problema è che se tu hai una mezza contrattura e hai una partita importante vuoi te, vuoi te stesso giocare quella partita importante contro il Milan, l’Inter e la Juventus. Quindi ti aiuti con l’antidolorifico, ti aiuti con qualcosa”