Napoli-Inter, Avv. Pisani: "Partita falsata. Tifosi chiedano risarcimento"
L'avvocato napoletano Angelo Pisani si è soffermato sull'arbitraggio della finale di Supercoppa tra Napoli e Inter, diretta da Rapuano.
L'avvocato napoletano Angelo Pisani ha sollevato dubbi e polemiche sulla recente finale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Inter, disputata a Riyadh, dichiarando che l'esito della partita è stato falsato dall'arbitro.
Supercoppa italiana, gara falsata: la sentenza dell'avvocato Pisani
Durante un intervento su Radio Crc, Pisani ha evidenziato una presunta disparità nel confronto tra le due squadre, sostenendo che se alcune società effettuano acquisti al di là delle proprie possibilità, ciò può influenzare negativamente l'equità della competizione, specialmente quando si trovano a giocare contro squadre con bilanci regolari come il Napoli.
"Se ci sono società che fanno acquisti al di là delle proprie possibilità e fanno la partita contro il Napoli che ha un bilancio regolare, il confronto diventa non equo. La partita di Supercoppa viene vinta dall’Inter, non credo il Napoli abbia giocato meglio o peggio, la partita è stata equilibrata, ma con l’espulsione cambia tutto e la partita è stata falsata".
Secondo l'avvocato, la partita sarebbe stata equilibrata fino all'espulsione di un giocatore, momento in cui tutto sarebbe cambiato, risultando in una falsificazione del gioco. Pisani ha sottolineato che, sotto l'aspetto del fair play, la situazione è stata compromessa anche dal fatto che l'Inter avrebbe un debito di 800 milioni di euro.
L'avvocato ha poi lanciato un appello ai tifosi napoletani presenti a Riyadh, invitandoli a richiedere il risarcimento danni per l'ingiustizia subita. Pisani ha esteso la richiesta anche ai tifosi che hanno seguito la partita davanti alla televisione, sostenendo che il disagio causato dovrebbe essere risarcito da coloro che ne sono responsabili.
"Sotto l’aspetto del fair play non è stata una partita equa perché l’Inter ha 800 milioni di debiti. L’ultimo appello è quello ai tifosi napoletani andati a Riyad, devono chiedere il risarcimento danni perché quello spettacolo va denunciato. Anche quelli davanti alla televisione possono chiedere il risarcimento danni. Anche chiedere un euro di rimborso, non dobbiamo arricchirci. Questo malessere deve essere risarcito da chi ha la colpa o la responsabilità di averlo generato”.
L'episodio che ha cambiato la partita
La Supercoppa Italiana tra Napoli e Inter è stata segnata da un'espulsione controversa e dalle furiose proteste di Walter Mazzarri. Il rovente confronto tra le due squadre è culminato nel doppio giallo per Simeone, seguito dall'abbandono del campo da parte del tecnico del Napoli dopo il gol decisivo di Lautaro Martinez.
Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, è esploso di rabbia di fronte alla decisione dell'arbitro. Trattenuto a stento dai suoi collaboratori, Mazzarri ha urlato la sua indignazione: "Vergogna! Vergogna! È una vergogna, ha rovinato una partita." La sua protesta contro l'arbitraggio era iniziata già nel primo tempo, quando aveva invitato la sua squadra a lasciare il campo dopo un fallo non fischiato a favore del Napoli.
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