ESCLUSIVO IPG - Spari durante Virtus Avola-RG, Maieli (tecnico RG): "Colpi di pistola? Nessuno li ha sentiti"
L'allenatore della Riccardo Garrone smentisce la presunta mega rissa avvenuta durante il match di calcio giovanile contro la Virtus Avola
Continua a tenere banco il gravissimo episodio di violenza che sarebbe avvenuto durante il match di calcio giovanile Under 17 Sicilia tra Virtus Avola e RG. Come riportato ieri da Il Pallone Gonfiato e dallo stesso Giudice Sportivo, l'arbitro del match sarebbe stato affrontato da alcuni tifosi in campo, i quali gli avrebbero puntato contro una pistola per poi esplodere due colpi in aria. Pistola poi risultata a salve. Inoltre, ci sarebbe stata pure una mega rissa tra le due squadre giovanili. Questo fatto ha indottto il presidente della LND Sicilia, Sandro Morgana, a rilasciare un comunicato ufficiale dove definisce l'episodio come "gravissimo e preoccupante".
L'allenatore della RG (Riccardo Garrone), Lino Maieli, è stato intervistato quest'oggi da Il Pallone Gonfiato, dando una versione dei fatti totalmente diversa rispetto a quella di ieri. Ecco le sue parole:
“Ci tengo veramente a chiarire questa vicenda. Mega rissa? Assolutamente no. C’è stato solamente un battibecco tra i miei ragazzi e quelli della Virtus Avola. Parlare di mega rissa è un qualcosa di molto esagerato. Nessuno ha sentito degli spari, neanche i genitori dei ragazzi. Forse potrebbe essere successo dopo che siamo andati via, magari da parte di tifosi ragazzini che volevano dare fastidio, ma è una mia supposizione. La mia squadra è corretta e fondata su sani prinicipi, diamo la mano a fine gara. Mi da fastidio essere associato a ciò così come alla Riccardo Garrone. La miccia è stata sedata subito dopo una piccola provocazione tra calciatori in campo”.
ARBITRI - “Spezzo una lancia a favore degli arbitri di queste categorie, che si ritrovano ad arbitrare certi tipi di partite. Devono essere più protetti, perché ogni domenica rischiano di tornare a casa prendendo botte. Io da mister cerco sempre di aiutare gli arbitri perché so che non è facile. In questo caso, mi da fastidio associare il mio nome a questo episodio a mio avviso gonfiato. I miei ragazzi e pure la Virtus Savola non devono essere associati a questo episodio di mega rissa. Colpi di pistola non ne abbiamo sentiti”.
REFERTO - “Non so cosa pensare riguardo questo referto esagerato. Poi se è vero il discorso degli spari, posso assicurare che nessuno li ha sentiti, perlomeno quelli della mia squadra. Nel referto viene riportato un calcio al petto da parte di un tesserato della Virtus Avola nei confronti di un giocatore della mia squadra: smentisco anche questo fatto, assolutamente mai avvenuto".
La redazione de Il Pallone Gonfiato ha contattato pure gli organi dirigenziali della Virtus Avola, multata di 1000 euro dal Giudice Sportivo, i quali hanno deciso al momento di non rilasciare nessuna dichiarazione in merito ai fatti sopraelencati.