Schira: 'La Juventus è pronta a cedere un talento: vuole 40 milioni di euro', il nome
Secondo il giornalista sportivo la società bianconera sarebbe pronta a valutare offerte importanti per un suo giovane
La Juventus è impegnata a definire le proprie strategie per il calciomercato estivo, con un'attenzione particolare alle cessioni necessarie per alleggerire la rosa e generare risorse finanziarie per nuovi acquisti. Tra i nomi più discussi in uscita c'è quello dell'argentino Matias Soulè, seguito da club inglesi come Leicester e West Ham, con una valutazione di 40 milioni di euro.
Il post di Schira su Matias Soulé
"Leicester e West Ham sono interessati all'esterno Matias Soulè della Juventus . La società bianconera lo vende per 40 milioni di euro"
L'interesse per Matias Soulè è alto, soprattutto in Inghilterra. Il giocatore argentino, reduce da una buona stagione con il Frosinone in Serie A, potrebbe lasciare Torino per una cifra significativa. La Juventus è disponibile alla cessione se arriverà un'offerta di 40 milioni di euro, cifra che potrebbe essere reinvestita sul mercato per rinforzare la squadra.
Trattativa per Douglas Luiz
Un'altra trattativa rilevante riguarda l'acquisto di Douglas Luiz dall'Aston Villa. La Juventus sta valutando la possibilità di includere Weston McKennie e Samuel Iling-Junior nell'affare, insieme a un conguaglio economico di circa 20 milioni di euro. Questa mossa permetterebbe ai bianconeri di rafforzare il centrocampo con un giocatore di qualità, ottimizzando le risorse a disposizione.
Altre possibili cessioni
La Juventus sta anche considerando altre cessioni per riequilibrare la rosa e ottenere ulteriori risorse economiche.
Fra i giocatori in uscita ci sono Arkadiusz Milik e Moise Kean, che difficilmente rimarranno nella società bianconera la prossima stagione. Inoltre, Federico Chiesa è seguito con interesse da Napoli e Roma. Con un contratto in scadenza a giugno 2025, la Juventus spera di ottenere almeno 40 milioni di euro dalla sua vendita. Tuttavia, il prezzo potrebbe diminuire con l'avvicinarsi della fine del calciomercato, a meno che il giocatore non si distingua durante l'Europeo con la nazionale italiana.