Il Bologna ha strappato il suo biglietto in Champions League insieme alla Juventus. Due squadre che hanno fatto un campionato davvero diverso, ma alla fine entrambe sono rientrate matematicamente nella massima competizione europea grazie alla vittoria dell'Atalanta di Gasperini contro la Roma di De Rossi.

In biblico a Bologna e Torino ci sono le panchine di Thiago Motta e Massimiliano Allegri. Due destini completamenti diversi. Per il tecnico dei rossoblù si parla o di  restare o di scegliere un altra Big. Per il tecnico della Vecchia Signora invece, potrebbe arrivare anche l'esonero se non si trovare un accorso pacifico tra le parti.

Bologna in Champions League. La grande festa in Piazza Maggiore

Mentre domenica sera si festeggiava l'entrata del Bologna in Champions League  alcuni si chiedevano gia quale fosse il futuro di Motta, l'artefice del capolavoro del Bologna, che torna a disputare la massima competizione continentale per la prima volta dal 1964, quando si chiamava ancora Coppa dei Campioni e non Champions League. 

Il tecnico è legato al club rossoblù da un contratto fino al termine della stagione e finora non si è mai voluto sbilanciare sul suo futuro, che secondo diversi addetti ai lavori è già scritto.

La nuova Champions League riparte oggi. Ecco tutte le novità
Agroppi attacca top club Serie A: “Arbitri servili con loro, mi offendono quando lo dico”

💬 Commenti