L'ex Irvine contro Vettel: "La Ferrari doveva pagarlo per non farlo gareggiare"
Per il pilota irlandese la scuderia di Maranello avrebbe dovuto interrompere anticipatamente il rapporto con il tedesco
Il Mondiale 2020 per la Ferrari non è iniziato nel migliore dei modi: la vettura è lenta e il conflitto interno tra i due piloti di certo non aiuta. Del difficile momento che sta attraversando la scuderia di Maranello ha parlato anche l'ex pilota Eddie Irvine, in un'intervista rilasciata a Omnisport: "In Ferrari c'è una pressione come in nessuna squadra. E' una situazione complicata, ma penso che ora sia ancora peggio perchè la Rossa è letteralmente bloccata con un pilota che sa che non ci sarà al termine dell'anno. E' chiaro che Leclerc sia la loro speranza da numero uno e quindi internamente c'è un caos. La soluzione migliore sarebbe stata privarsi di Vettel già a partire da questa stagione. Avrei pagato il tedesco per andarsene e preso un giovan pilota al suo posto. Per me è distruttivo avere Seb nel team, ma avranno avuto i loro motivi per trattenerlo. Forse non volevano pagare così tanto un pilota per non fare nulla".