Brambati: "Né Milan né Juventus sono gruppi vincenti. Dybala meglio di Leao"
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Brambati ha detto la sua su Milan-Juventus, Dybala, Leao e Frattesi all'Inter
A TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati. Ecco le sue parole.
Milan-Juve è anche Pioli contro Allegri: quanto stanno incidendo? E chi per ora è superiore?
"Ad oggi tra i due non c'è confronto. Credo che sia il gruppo che alleni che ha lo spirito vincente o meno. Per me nessuno dei due è un gruppo vincente. Qualcuno c'è, vedi Ibra, ma non basta, così come Bonucci e Chiellini".
Che partita si aspetta?
"Mi aspetto una grandissima reazione del Milan e la Juve dovrà fare una grande partita per uscire indenne da San Siro".
Se Frattesi andasse all'Inter dove giocherebbe? E sarebbe solo il vice-Barella?
"Non so se sia un'operazione per adesso o per giugno. In estate può cambiare tutto, magari Barella può andare via. L'Inter parla di acquisti ma prima o poi sarà costretta anche a vendere. Lo scorso anno sapevo che doveva vendere due big. De Vrij? Non è un big dal punto di vista economico, che sono invece Barella, Bastoni, Lautaro e Skriniar. E aggiungo. Io se fossi un dirigente Juve e so che l'Inter ha avvicinato Dybala, io fare un'offerta Brozovic. Non hanno la strategia dei grandi dirigenti. Un grande dirigente avrebbe fatto come ha fatto Marotta".
Marotta più bravo a creare un gruppo di lavoro ed è meno bravo a livello di campo, di scouting?
"E' così. Lui portò Paratici perché era un vero talent scout. Per me Marotta la domanda su Dybala l'ha chiesta lui. E' una furbata da grande dirigente".
Tra Dybala e Leao chi sceglie oggi?
"Se sta bene fisicamente Dybala. Oggi l'altro fisicamente c'è, quando accelera va. Hanno caratteristiche diverse, ma al top entrambi mi prendo Dybala".
LEGGI ANCHE: Pronostici serie a: i nostri consigli sulla 23^ giornata