Lotito: "Io tifoso della Roma? Voce falsa messa in giro per screditarmi. Tifo Lazio da quando avevo 5 anni"
Il presidente biancoceleste, intervenuto ai microfoni di Radio 1, è tornato a soffermarsi sul derby numero 180 tra Lazio e Roma
La rete di Zaccagni al 65' decide il derby numero 180 tra Lazio e Roma. A dettare i suoi commenti a caldo il giorno dopo la vittoria del suo club è stato il presidente biancoceleste Claudio Lotito, intervenuto ai microfoni di Radio 1, nella trasmissione 'Un giorno da pecora': "Ho festeggiato il derby come tutti gli altri momenti, le partite si vincono e si perdono, ma c'è grande soddisfazione della squadra e sostegno dei tifosi". Lotito si è soffermato anche sulla lite con Mourinho che era entrato negli spogliatoi nonostante la squalifica per parlare con la squadra: "Un bicchiere di vino per festeggiare? Sono a dieta, mi sono ingrassato troppo. Sono aumentato parecchio e sto cercando di diminuire soprattutto per motivi di salute. Il calcio non è solo risultato sportivo o economico. Quando entrai in questo sistema dissi che il calcio era didascalico e moralizzatore. Io tifoso della Roma? No, è una voce falsa messa in giro per screditarmi, io sono laziale da quando avevo 5 anni".