Juventus, Ravezzani ironico: 'Senza Allegri questi due giocatori stanno facendo sfraceli...'
Il giornalista sportivo ha lanciato una frecciatina ai critici dell'ex tecnico della squadra bianconera
Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, ha commentato le prestazioni di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic durante la seconda giornata di Euro 2024, notando il rendimento deludente di Vlahovic e Chiesa non dipendeva evidentemente da Massimiliano Allegri.
Segnalo che, senza Allegri, Chiesa e Vlahovic stanno facendo sfracelli…
La prestazione di Vlahovic contro la Slovenia
Dusan Vlahovic sta attraversando un periodo difficile ad Euro 2024, essendo ancora a quota zero gol dopo le prime partite disputate con la Serbia. Contro la Slovenia, la punta della Juventus non è riuscito a incidere e la sua nazionale ha ottenuto un risultato deludente.
La Serbia, allenata da Stojkovic, ora è chiamata a vincere contro la Danimarca per poter avanzare agli ottavi di finale del torneo continentale. In questa situazione, sarà cruciale che Vlahovic migliori le sue prestazioni, dato che è anche un elemento fondamentale per Thiago Motta alla Juventus. Tuttavia, c'è una questione economica da risolvere: attualmente il calciatore ha un contratto che potrebbe portare il suo ingaggio fino a 12 milioni di euro l'anno, e Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, sta cercando di negoziare un rinnovo contrattuale con condizioni più favorevoli.
La prestazione di Chiesa contro la Spagna
Il giocatore Federico Chiesa ha vissuto una serata deludente durante l'importante sfida tra Italia e Spagna. Il giocatore della Juventus è stato quasi invisibile nel corso della partita, incapace di incidere sul gioco come ci si sarebbe attesi. Luciano Spalletti, consapevole della necessità di cambiare dinamica, ha deciso di sostituirlo con Zaccagni nella fase centrale del secondo tempo, nella speranza di rianimare l'attacco italiano.
Chiesa, nel primo tempo, ha tentato un paio di tiri in porta, ma entrambe sono sfiorate il bersaglio senza impensierire seriamente la difesa spagnola. La sua performance complessiva è stata segnata da un'evidente mancanza di incisività e di influenza sul gioco. Il suo sostituto, Zaccagni, ha cercato di portare freschezza e dinamismo, anche se senza riuscire a ribaltare il corso della partita.