Zlatan Ibrahimovic e Pep Guardiola non hanno mai avuto un buon rapporto. Lo svedese fu messo ai margini del Barcellona dal tecnico catalano, il quale decise di puntare tutto su Lionel Messi, relegando Ibra in panchina. Uno smacco che l’ex Milan non ha mai digerito. All’interno della sua autobiografia, Ibrahimovic attacca senza mezzi termini il suo ex allenatore: 
 

“E' un codardo. Gliel’ho detto in faccia nello spogliatoio durante la semifinale di Champions persa contro l’Inter. Gli urlai 'Tu non hai le palle'. Mi aspettavo che mi rispondesse invece non disse nulla. Lui è uno senza spina dorsale che vive nel suo mondo asettico. La verità è che lui mi ha sacrificato trasformandomi in un giocatore.

Mi ha trasformato in un bambino pronto a morire per lui. Lavora il doppio degli altri, respira il calcio 24 ore al giorno. Josè è l’esatto opposto di Guardiola. Se per il primo avrei fatto tutto invece per il secondo non avrei mosso un dito".

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