L'esterno del Siviglia Suso Fernandez sul Milan e sulla ripartenza del calcio: "Milano è una città speciale. A Siviglia sono felice. Contrario alla ripresa" Dopo tre mesi dal trasferimento al Siviglia, l’ex-esterno del Milan Suso Fernandez torna a parlare del calcio italiano e del legame con Milano in un intervento a ‘Casa Sky Sport’: “Ho sempre detto che Milano è una città speciale per me. Sono cresciuto come uomo e come calciatore, sono molto legato ai colori rossoneri. Mi dispiace che gli ultimi sei mesi che non sono andati bene hanno un po’ cancellato tutto quello che ho fatto per questo club. Montella è stato importante per me. É una persona che parla poco ma ti lascia lavorare tranquillamente. É un tipo di allenatore che mi piace moltoGattusoCon lui mesi incredibili. E’ uno delle persone migliori che ho incontrato nel mondo del calcio. Il ricordo più bello con la maglia rossonera? Il derby dove ho segnato una doppietta. Era il giorno del mio compleanno e il mio primo derby giocato da titolare. Una delle partite più belle della mia carriera”. L’attaccante 26enne di Cadice rivela anche degli aneddoti importanti sulle ultime finestre di mercato, quando è stato più volte dato in uscita dal club meneghino e accostato a diverse squadre italiane: “La scorsa estate c’è stato un forte interessa su di me della Fiorentina. Loro spingevano molto per avermi. Abbiamo ascoltato, è stata una possibilità concreta, poi però decisi di restare al Milan. In passato invece fui molto vicino all’Inter. Spalletti mi avrebbe voluto nella sua squadra, poteva essere interessante. Ero però troppo legato al Milan per passare in nerazzurro. Roma? E' vero, avevo parlato con Monchi, ma nulla di serio all'epoca". Suso si sofferma, infine sulla ripresa del campionato in Spagna: “Lunedì dovremmo ricominciare ad allenarci individualmente. É difficile capire se torneremo a giocare oppure no, bisogna valutare la crescita dei contagi nel tempo. La situazione é veramente complicata. Io credo che sarebbe il caso di non tornare a giocare. A Siviglia sto bene, sono molto contento. Il mio obiettivo é giocare la Champions League".
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