Formula 1, Todt: "Abbiamo sanzionato la Ferrari, ma non possiamo svelare i dettagli"
Il presidente della FIA Jean Todt vorrebbe rilasciare i dettagli dell’accordo con la Ferrari, ma la scuderia vieta di divulgare l’accordo
Il patto tra la Ferrari e la FIA ha fatto molto discutere nelle ultime settimane, spingendo numerosi team a chiedere spiegazioni alla Federazione sui motivi per i quali è stato mantenuto il più totale riserbo a riguardo. Una storia iniziata durante la scorsa stagione, dopo le tre vittorie consecutive (Spa, Monza e Singapore). Mercedes e Red Bull avevano chiesto chiarimenti sulla legalità del motore di Maranello. La Federazione non ha però mai individuato nulla di irregolare nelle monoposto rosse, tanto da non sanzionare in alcun modo la scuderia del cavallino rampante. A distanza di qualche mese Jean Todt è tornato a parlare dell'argomento e lo ha fatto rilasciando un in'intervista al quotidiano francese l'Equipe. L'ex team principal della rossa ha spiegato che la Ferrari ha vietato alla FIA di rivelare tutti i dettagli della risoluzione per presunte irregolarità nel suo motore della stagione 2019. Queste le sue parole: "La FIA sarebbe stata disposta a rendere noti i risultati dell’inchiesta sul motore Ferrari, ma la Scuderia di Maranello non ha voluto e non ha riconosciuto di aver fatto qualcosa di illegale o anti-regolamentare. Però d'ora in avanti gli è impedito di fare quello che noi supponiamo possano aver fatto. Non abbiamo i mezzi per comprovarlo con certezza e le cause sarebbero troppo lunghe. Mi piacerebbe che acconsentisse a divulgare i dettagli ma non è così. La scuderia italiana ha esercitato,come da suo diritto, una clausola che ci vieta di rendere noti i dettagli di questo accordo". La Mercedes, insieme alla Red Bull, Alpha Tauri, Racing Point, Renault, McLaren e Williams avevano diramato un comunicato congiunto per esprimere lo sconcerto di fronte ad un accordo di natura confidenziale. L’articolo 4 del regolamento giudiziario e disciplinare della FIA permette questo genere di accordo e dunque si è proceduti a rispondere per le rime alla contrarietà manifestata dalle varie scuderie.
💬 Commenti