Caso Superlega, Sconcerti: "Agnelli deve rientrare nei confini. Non credo si arriverà a una squalifica, ma a multe sostanziose"
Mario Sconcerti ha commentato le parole del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, sulla questione Superlega
La questione Superlega non si è ancora placata con il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, che in conferenza stampa è tornato sul tema dichiarando che non è “mai stato un tentativo di colpo di stato, ma più un grido disperato di allarme per un sistema che inconsapevolmente o meno si dirige verso l'insolvenza”. Delle parole che hanno suscitato la reazione di Mario Sconcerti, intervenuto ai microfoni di TMW Radio.
La Superlega, le parole di Andrea Agnelli e la replica di Mario Sconcerti
Queste le parole di Mario Sconcerti:
Juventus, Agnelli è tornato sul tema Superlega, parlando di grido dall'allarme dei club:
"Agnelli adesso deve rientrare dentro i confini. La cosa insopportabile della Superlega era lo strapotere di queste società, che decidevano tutto loro. Altra cosa è il problema del denaro nel calcio europeo. Ma che è un problema del mondo e non solo del calcio. Mi sembra un tentativo di cambiare le carte in tavola. Nessuno esclude che il calcio non abbia problemi, ma i debiti c'erano anche prima della pandemia".
Cosa accadrà?
"Non credo che si arriverà a una squalifica ma a multe sostanziose. Credo che sia nell'interesse di tutti rimanere insieme".