Il Bologna tenta l'affondo per Kjaergaard: 2 cessioni finanziano il suo acquisto
I Rossoblu lavorano per arrivare al centrocampista del Salisburgo

Il Bologna è già al lavoro per costruire la squadra della prossima stagione, con un occhio di riguardo al centrocampo, reparto chiave nello scacchiere tattico di Vincenzo Italiano. Il direttore sportivo Giovanni Sartori, sempre attento nel trovare profili funzionali e con margini di crescita, avrebbe messo nel mirino un nome importante: Maurits Kjaergaard, talento del Salisburgo.
La strategia del Bologna
L’eventuale arrivo del classe 2003 danese potrebbe rappresentare un passo significativo nel progetto tecnico rossoblù, soprattutto in caso di addio di due pedine come Moro ed El Azzouzi, la cui permanenza non è affatto scontata. Le cessioni dei due centrocampisti libererebbero spazio e risorse per tentare l’affondo su Kjaergaard, il cui cartellino viene valutato circa 13 milioni di euro dal club austriaco, secondo quanto riportato da BolognaSportNews.it.
Il club felsineo, dall'addio di Moro e El Azzouzi, punta ad incassare almeno 15-20 milioni di euro, in modo da avere la forza di andare sul centrocampista danese e avere anche un altro piccolo tesoretto a disposizione senza andare a toccare i big della rosa a disposizione di Vincenzo Italiano.

Chi è Kjaergaard
Kjaergaard è un centrocampista moderno, completo e dotato di grande intelligenza tattica. Mancino naturale, è capace di dettare i tempi di gioco grazie a un’eccellente visione, precisione nei passaggi e abilità nel controllare il ritmo della partita. Non solo regia: sa rendersi utile anche nelle transizioni, giostrando il pallone con qualità sia sulla corta che sulla lunga distanza. In più, è efficace sui calci piazzati e porta in dote una buona fisicità, che lo rende competitivo nei duelli.
Il suo profilo sembra perfettamente adatto al gioco di Italiano, che richiede ai suoi centrocampisti non solo tecnica e visione, ma anche dinamismo e capacità di leggere le situazioni in fase difensiva e offensiva. L’eventuale investimento su Kjaergaard, per quanto oneroso, sarebbe coerente con le ambizioni di crescita del club, che potrebbe permetterselo anche grazie agli incassi derivanti da una stagione sportiva positiva, con possibili introiti da competizioni europee.
La trattativa resta complessa, anche per la concorrenza sul mercato, ma il Bologna c'è, e dimostra ancora una volta di voler alzare il livello, puntando su giovani di prospettiva e qualità. Il centrocampo del futuro potrebbe avere un nuovo regista, e il nome di Kjaergaard sembra scritto in cima alla lista di Sartori.