Serie A: 6^ giornata. La presentazione dei match di campionato
La Serie A è di nuovo pronta a scendere in campo. L'Inter vuole difendere il primato, mentre il Napoli cerca il pronto riscatto contro il BresciaAd aprire questa 6^ giornata di campionato saranno Juventus e Spal. Bilancio che sorride ai bianconeri, vittoriosi 13 volte a Torino, mentre gli estensi non hanno mai ottenuto i tre punti e sin qui ha conquistato solo cinque pareggi. Nelle ultime sei partite giocate tra le due squadre in Piemonte, hanno vinto sempre i padroni di casa. L'Inter di Antonio Conte vuole continuare a vincere, ma contro la Samp fanalino di coda non sarà una gara in discesa. Di fronte due squadre che si sono affrontate ben 124 volte nella loro storia. In casa della Sampdoria il bilancio è favorevole all'Inter, vittoriosa in 29 occasioni a fronte di 21 pareggi e 12 vittorie dei liguri. Nelle ultime quattro partite, solo successi nerazzurri: con tre punti sabato, l'Inter arriverebbe a cinque successi consecutivi contro i blucerchiati nel massimo campionato, come non accade dal 1965. Il turno infrasettimanale ha visto il Sassuolo cedere all'ultima curva nel derby di Parma, mentre l'Atalanta ha superato la Roma all'Olimpico nel secondo tempo. Di fronte due squadre che nel recente passato hanno regalato gol e spettacolo (nelle ultime quattro partite di A contro l'Atalanta, il Sassuolo ha subito 14 reti). Pranzo domenicale con Napoli-Brescia, sfida che dai precedenti sorride alla formazione di casa: 7 le vittorie a Napoli con un successo lombardo e ben 10 pareggi. L’ultimo successo interno dei partenopei contro la squadra lombarda risale però al gennaio 1987 (2-1). Voglia di riscatto per la Lazio dopo la sconfitta di mercoledì contro l'Inter. Di fronte ci sarà il Genoa di Andreazzoli, che in queste prime giornate ha espresso un buon calcio. Fari puntati sull'ex genoano Ciro Immobile: il numero 17 biancoceleste ha segnato sette gol contro la sua ex squadra, solo contro la Samp (9) ha fatto meglio.Incrocio a tinte giallorosse al Via del Mare con la sfida tra Lecce e Roma. I salentini hanno trovato il loro primo successo interno nell'ultimo precedente (4-2 del 7 aprile 2012): in precedenza otto sconfitte e sei pareggi. I pugliesi hanno perso le prime due partite casalinghe di questo campionato, mentre la compagine di Fonseca è imbattuta da sei partite esterne in A (2V, 4N). Gara dall'importante peso specifico tra Udinese e Bologna. Di fronte due squadre che non conoscono il pareggio in Serie A dal settembre 2013: da allora sei successi bianconeri e tre emiliani. Quando invece affronta i friulani, Mattia Destro vede la porta più del solito: l'attaccante dei felsinei ha segnato sei gol contro i bianconeri, sua vittima preferita nel massimo campionato. L'aperitivo domenicale vedrà di scena Cagliari e Verona. Anche in questa sfida il pareggio è uno sconosciuto. L'ultimo pari risale al settembre 1996: da allora tre successi sardi e sei veneti. In Sardegna sorridono i padroni di casa, vittoriosi 9 volte a fronte di tre vittorie veronesi e due pareggi. Sfida da dentro o fuori quella del posticipo domenicale tra Milan e Fiorentina. I toscani hanno ritrovato il successo nell’ultima gara di campionato contro la Sampdoria: Chiesa e compagni non registrano due vittorie di fila nella competizione dal dicembre 2018. Allora, la seconda arrivò proprio contro i rossoneri. La squadra di Giampaolo è invece reduce dal ko contro il Torino: questa è solo la seconda volta nell’era dei tre punti a vittoria (la prima nel 2012/13) in cui i milanesi perdono almeno tre delle prime cinque gare. Chiusura di turno con la sfida del Tardini tta Parma e Torino. Di fronte due squadre già avversarie 30 volte nella loro storia in Serie A. Ducali vittoriosi in nove occasioni nelle partite casalinghe, granata a punteggio pieno in Emilia solo due volte. L'ultima volta è terminata 0-0: nessuna delle precedenti 11 sfide in casa degli emiliani era finita in pareggio.
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