Maldini e il sogno Messi: "Provai a portarlo al Milan"
Il retroscena svelato dall'ex dirigente rossonero, ospite di Giacomo Poretti
Ospite di Giacomo Poretti e del suo PoretCast, l'ex capitano, dirigente e leggenda del Milan Paolo Maldini ha svelato alcuni retroscena che lo hanno visto protagonista: uno di questi, il tentativo dell'ex terzino di portare Leo Messi in rossonero, qualche anno fa.
“Amareggiato quando seppi che poteva andare all'Inter”
Queste le parole di Maldini sul suo tentativo di portare a San Siro, sponda rossonera, l'otto volte pallone d'oro: “Penso che Messi sia uno spettacolo per tutti e quando leggevo che poteva andare all'Inter ero abbastanza amareggiato. Per dieci giorni ho provato a portare Messi al Milan, ma poi si è capito che non sarebbe stato possibile”, riporta il Corriere dello Sport.
Sul primo scudetto e sulla maledetta notte di Istanbul
Continuando, Maldini ha poi parlato dei suoi più grandi successi ma anche delle sue più grandi delusioni da calciatore - d'altro canto, lui stesso ha più volte ammesso che dietro le più grandi vittorie ci sono le più cocenti sconfitte, una in particolare, che lo continua a tormentare -: "Il primo scudetto con Sacchi mi ha fatto capire di poter vincere e mi è rimasto impresso. Quando perdi la finale di un Mondiale o una semifinale contro Maradona non è facile... anche con il Milan ad Istanbul quando avevo segnato dopo 40 secondi e pensai 'serata strana se segno in finale di Champions dopo 40 secondi..."
Su Leao
Chiosa finale su Rafa Leao, altra sua enorme intuizione di mercato, scoperto al Lille e portato a essere il simbolo di questo Milan: "Rafa è un grande talento, non importa se fa calcio, il cantante o il modello, ha qualcosa di importante […] Leao arrivò dal Lille come un grande talento che ancora doveva dimostrare. Si è creato un rapporto, ed è più bello dei trofei e delle partite vinte, così i ragazzi si formano".
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