Michel Platini torna a parlare della FIFA e attacca il presidente Gianni Infantino per i rapporti intrapresi con il procuratore generale svizzero Lauber
Dopo aver scontato la squalifica di quattro anni, Michel
Platini torna a parlare della
Fifa e attacca il presidente
Infantino. A riportare le parole del francese è il
Corriere dello Sport: "
Infantino è arrivato alla presidenza della FIFA per una sapiente combinazione di circostanze, io credo che dovrebbe rassegnare le dimissioni". La motivazione di tale presa di posizione? I rapporti che il numero uno dell'organo di governo del calcio mondiale avrebbe con il procuratore generale svizzero Michael
Lauber. “
Forse si credono intoccabili - dichiara Platini -
credo che certi rapporti siano cominciati a inizio estate 2015 per tenermi fuori dalla corsa per la presidenza della Fifa".