Dalle colonne de Il Giornale, Tony Damascelli la contraddittoria sentenza elargita ai danni della Juventus.

"Verranno altre penalizzazioni sotto varia forma, multa, punti, l`obiettivo della giustizia calcistica è a fuoco soltanto sulla Juventus, il resto è in zona opaca ed è singolare che, a denunciare questo scriteriato sistema del nostro calcio, sia un tesserato straniero, un grande professionista come Josè Mourinho che non ha mostrato le manette, non ha parlato di prostituzione intellettuale ma ha detto che questo è un campionato falsato. Delle due l`una: o Mourinho viene deferito (e saremmo in piena farsa) o la Federcalcio dovrà intervenire per restituire dignità e regolarità al torneo, ribadendo i risultati delle squadre e punendo severamente l`operato dei dirigenti. Ma già ieri, subito dopo la sentenza, si erano alzati i lamenti della tifoseria giallorossa che urlava allo 'scandalo', così come accadrà nel prossimo futuro, da altre fazioni, su qualunque altro verdetto che riguarderà la Juventus, unica demone tra una folla di angeli. È il prezzo che il club della famiglia Agnelli paga al chiassoso circo mediatico il quale ha influenza decisiva sui giudici della corte. Perché, come dicono loro, 'la giustizia deve essere veloce e non certa'. Un sistema che accetta le condanne in corso, in tutte le divisioni, dalla A alla C, rispetta i propri regolamenti ma calpesta qualsiasi regolarità".

LEGGI ANCHE: Mourinho-Pinto, c'è distanza. Il Messaggero: "Nemmeno Budapest li riavvicinerà"

Lance Armstrong: "Pantani? Gli italiani lo hanno abbandonato e gettato via. Quando mentivo..."
Ziliani tuona: "Elkann furibondo con Allegri: la disfatta di Empoli ha mandato a pallino la strategia difensiva in tribunale"

💬 Commenti