Gentile distrugge ex mito Juve: “Mercenario, pensa solo ai soldi. Non sono veri bianconeri”
Intervistato da Radio Bianconera, l’ex calciatore della Juventus e Campione del Mondo 1982, ha criticato fortemente la Joya
Claudio Gentile si è sempre contraddistinto in campo per essere un calciatore duro, arcigno e tatticamente efficace. Idolo della Juventus e determinante per la conquista di tanti titolo per il club piemontese, Gentile fu pure uno dei giocatori chiave della Nazionale di Enzo Bearzot, laureatasi campione del mondo nel 1982. Celebre il suo duello contro Diego Armando Maradona, nel match Italia-Argentina dove la marcatura dell’ex difensore bianconero, non consentì all’ex Napoli di fare la differenza contro gli azzurri. La sua durezza è rimasta immutata anche da ex calciatore e la sua ultima intervista rilasciata a Radio Bianconera, lo testimonia.
Le parole al veleno di Gentile nei confronti di Dybala
L'ex campione del mondo 1982 fu interpellato circa il trasferimento di Paulo Dybala all'Inter (poi approdato alla Roma) ha commentato così:
"Oggi è questione di denaro e ingaggio. e basta. Io ormai credo poco ai giocatori che dicono di essersi affezionati ad una maglia. Quando poi arriva il momento decisivo lasciano la squadra per approdare in un club in cui vengono pagati di più. Per carità, è legittimo, ma non li si definisca bianconeri.
La stoccata finale di Gentile nei confronti di Dybala
Il campione del mondo 1982 ha poi dato la seguente stoccata finale al calciatore argentino della Roma:
“Sono giocatori mercenari che approdano in un altro club per guadagnare meglio. Si attaccano e si affezionano al contratto, non alla maglia. Quando dissi che ero juventino fu solo perché davvero da piccolo tenevo per la Juventus“.