Dopo un inizio di stagione non esaltante per il Bologna di Italiano, quello visto nelle ultime uscite ha mostrato incredibili passi avanti, in primis sul piano del gioco. Tant'è vero che le caratteristiche di Castro sono state subito esaltate. I miglioramenti hanno fruttato più punti nelle ultime partite: solamente la giocata di Samardzic a tempo quasi scaduto ha impedito agli emiliani di fare bottino pieno . Segnali incoraggianti dopo i primi mugugni di inizio settembre sono quindi arrivati, la strada verso la risalita è però ancora lunga e non puo' trascendere dal recupero totale di uno dei giocatori chiave dei rossoblù, fin qui distante dagli standard a cui aveva abituato l'intero ambiente.

Il suo “ritorno” sarebbe fondamentale

La passata stagione ha visto un Bologna spettacolare ed efficace allo stesso tempo anche grazie alle prestazioni del classe 1997. L'ex Atalanta si è reso protagonista di ben 10 reti che hanno più volte preso per mano la squadra di Thiago Motta, fino al clamoroso ritorno in Champions League. Ovviamente stiamo parlando di Riccardo Orsolini, tra i trascinatori della passata stagione, in difficoltà in quella corrente. Fin qui solamente una rete, alla prima giornata contro l'Udinese e dal dischetto. Quello che emerge però è che l'esterno italiano, al di là delle difficoltà in zona gol, non abbia avuto realmente modo di esprimere al massimo il proprio talento. Poche fin qui le possibilità di giocare i suoi consueti uno contro uno in isolamento, anche per i continui raddoppi da parte delle difese avversarie. Questi aspetti vengono sottolineati anche dai numeri della sua stagione, forniti da Sofascore.

Riccardo Orsolini
Riccardo Orsolini (ph. Image Sport)

I numeri parlano chiaro…

Ad evidenziare quando dichiarato in precedenza poniamo il focus su alcuni numeri che aiutano a capire questo calo da parte del 7 rossoblù. Orsolini fin qui ha messo a segno appena una rete e fatto registrare statistiche tutt'altro che esaltanti: 2.4 tiri a partita (ma solo 0.6 in porta), 2 grandi occasioni da rete mancate che portano ad un tasso di conversione di appena 8%, 34.2 tocchi, solamente 0.6 passaggi chiave e 1.6 dribbling riusciti (40%). Come spesso accade i numeri aiutano a capire e in questo caso specifico parlano chiaro…Inutile ribadire come il Bologna abbia bisogno del proprio leader per il raggiungimento dei propri ambiziosi obiettivi. Per continuare la risalita (al momento 7 punti in 6 partite) Italiano ha assolutamente bisogno di lui. Chissà che già mercoledì, nella grande notte di Champions ad Anfield, non possa tornare ad illuminare come la passata stagione…

Riccardo Orsolini e Michel Aebischer
Riccardo Orsolini e Michel Aebischer (ph. Image Sport)

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