L'Inter nel posticipo di domenica sera 12 novembre contro il Frosinone, sarà chiamata a difendere il primato dalla Juventus impegnata col Cagliari nell'anticipo. Potrà farlo molto più serenamente dopo aver conquistato l'accesso agli ottavi di Champions League con due giornate di anticipo, grazie alla vittoria in casa del Salisburgo firmata da un rigore di Lautaro a cinque minuti dalla fine 

Salisburgo-Inter, il racconto della partita

E' L'Inter come ci si aspettava ad interpretare meglio il primo tempo grazie alla maggiore qualità dei giocatori a disposizione. Bidstrup con una conclusione alta sulla traversa e Gloukh scaldando i guantoni a Sommer fanno presagire un buon inizio degli austriaci, ma poi i nerazzurri escono alla distanza con i tentativi di Bisseck, Bastoni e il più pericoloso di Frattesi che non trovano la via della rete.

In apertura di seconda frazione ghiotta chance per gli uomini di Inzaghi grazie al piede fatato di Calhanoglu, ma la sua conclusione direttamente da calcio di punizione trova la respinta dell'estremo difensore salisburghese Schlager. Rispondono gli austriaci con Gloukh ma il suo tiro finisce alle stelle. Poco dopo Sommer é chiamato ancora all'intervento sul tentativo di Konaté. I nerazzurri spingono ma appena le Lattine ripartono fanno male: terza parata dell'estremo difensore nerazzurro in partita, stavolta su Dedic

Al 77' altra occasione per l'Inter, col subentrato Asllani che indirizza verso la porta ma Schlager non si fa sorprendere e para in due tempi. All'83' arriva l'opportunità più importante della partita con Lautaro che svetta di testa, ma la traversa nega la gioia del gol all'argentino. E' il preludio al gol vittoria che arriva due minuti dopo grazie al rigore realizzato dal Toro, per un fallo di mano da parte di Bidstrup.  

Il tabellino di Salisburgo-Inter

SALISBURGO (4–4-2): Schlager; Dedic, Baidoo, Pavlovic, Ulmer (47' Gourna-Douath); Sucic, Bidstrup, Capaldo, Gloukh (88' Forson); Simic (79' Ratkov), Konaté (87' Nene). A disposizione: Mantl, Krumrey, Fernando, Diambou, Ratkov, Gourna-Douath, Forson, Morgalla, Nene. Allenatore: Struber.
 

INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck (46' De Vrij), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu (61' Asllani), Mkhitaryan (69' Barella), Carlos Augusto (89' Dimarco); Sanchez (68' Martinez), Thuram. A disposizione: Di Gennaro, Audero, Dumfries De Vrij, Arnautovic, Martinez, Klaassen, Asllani, Barella, Dimarco, Stabile. Allenatore: Inzaghi.

ARBITRO: Gozubuyuk

MARCATORI: 85' Martinez rig. (I)

AMMONITI: 27' Bisseck (I), 50' Calhanoglu (I), 51' Pavlovic (S), 75' Gloukh (S)

ESPULSI: -

RECUPERO: 2‘ pt, 5’ st

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