Oppini omaggia Buffon: "Grazie per esserti presentato in Serie B da campione del mondo e per le finali di Champions". Poi la stoccata all'Inter

Con un lungo post su Instagram, Francesco Oppini lascia un messaggio di “amore” a Gianluigi Buffon, ex portiere della Juventus che ha detto addio al calcio:

“Nel calcio esistono i ruoli e per chi ama voltare le spalle alla porta (in senso metaforico) dimostrando di essere più forte di essa stessa, esistono i portieri. Ci sono i portieri, i grandi portieri, i grandissimi portieri, le saracinesche, i fenomeni, le promesse, le meteore e gli inarrivabili, poi, però esiste Gianluigi Buffon: “IL PORTIERE”. Grazie per essere stato parte integrante delle mie gioie e a volte anche delle mie delusioni, grazie per aver reso così forte ed intoccabile la mia Juventinita’, grazie per avermi fatto seguire con più amore e trasporto anche le partite della nazionale e di conseguenza grazie per quella meravigliosa parentesi azzurra del 2006. Grazie per esserti presentato a Rimini in serie B nello stesso anno da campione del mondo rinnovando a tutto e tutti il tuo attaccamento e rispetto per i colori bianconeri, grazie per avermi fatto vincere, gioire ed esultare così tante volte per così tanti trofei. Per chi invece ti “sfotte” (senza arte ne parte) per le finali di Champions io ti ringrazio per avermele fatte comunque vivere, anche perché per come puoi vedere, adesso tantissima gente si è resa conto che anche giocarle senza portare a casa il risultato massimo può essere sintomo di grande orgoglio, anche perché tu, si “TU Gigi”, ci sei sempre arrivato da CAMPIONE D’ITALIA è mai a mani vuote come tanti, tantissimi altri. Grazie per essere stato come un padre calcistico e questo lo dico perché guardandoti e ammirandoti sono certo che moltissimi di noi con molta probabilità ritrovava in te quella sicurezza, educazione e forza che solo un padre o una figura paterna può dare, insomma grazie per aver fatto parte della mia vita. Come hai scritto tu oggi: “finisce qua, mi hai dato tutto, ti ho dato tutto, abbiamo vinto insieme” … Io aggiungo: abbiamo vinto molto, moltissimo, forse troppo e tutto questo alla faccia di chi ti voleva e ci voleva male e che sperava che noi fossimo sprofondati e di conseguenza morti negli inferi di una delle pagine calcistiche più nere della storia, ma la vecchia signora non muore mai e le leggende come te neanche. Grazie di tutto G1GI e in culo alla balena!”

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