Zazzaroni: "Sì al VAR a chiamata. Necessario cambio di prospettiva per limitare confusione"
Il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, ha detto la sua sulla questione VAR
"Sì al VAR a chiamata. Necessario cambio di prospettiva", esordisce così il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, che ha detto la sua sulla questione VAR. Il giornalista è intervenuto sul dibattito legato al mondo arbitrale.
VAR a chiamata, Zazzaroni si schiera dalla parte di Gasperini, Mihajlovic e degli altri allenatori a favore
Zazzaroni si schiera dalla parte di Gasperini, Mihajlovic e gli altri, proponendo il VAR a chiamata: "Ciò che alcuni arbitri non capiscono, o non vogliono capire, è che il “VAR a chiamata” migliorerebbe i rapporti con gli allenatori, doppiamente responsabilizzati, limiterebbe le simulazioni - moltiplicatesi con l’introduzione della videochirurgia - che si rivelerebbero autolesionistiche, e restituirebbe proprio ai direttori di gara la centralità perduta. Inoltre - altro particolare importante - avvicinerebbe il calcio alle discipline sportive che la chiamata la praticano da anni e con enorme soddisfazione. Dal Var non si torna indietro: le correzioni apportate dalla sua introduzione a oggi hanno aumentato la confusione tanto in chi decide quanto in chi subisce e chi osserva. Si rende necessario un cambio di prospettiva che soltanto la chiamata può garantire".