Tra le squadre più colpite dal COVID-19, c'è sicuramente la Fiorentina di Rocco Commisso. Oltre a Vlahovic, Cutrone e Pezzella, sono risultati positivi anche cinque dipendenti fra i quali il medico sociale Luca Pengue e il fisioterapista Dainelli per un totale di dieci persone, di cui tre ricoverate in ospedale. Dagli Stati Uniti, è lo stesso patron della viola ai microfoni di Sky a fare il punto della situazione: "Abbiamo tre del nostro staff che sono in ospedale più altri che hanno preso il virus senza essere ricoverati per un totale di dieci infetti. Abbiamo una situazione grave ed è giusto aiutare coloro che sono in prima linea in questa battaglia". In tal senso il patron spiega anche l'iniziativa della raccolta fondi da parte del club. "Sia la mia azienda che altre aiuteranno Firenze e i suoi ospedali. Siamo arrivati già oltre 400 mila euro e di questo sono molto contento". Intanto voglio ringraziare Ribery per la sua donazione. Com'è la situazione negli USA?  Voglio dire che sarei venuto lo stesso in Italia ma non mi hanno lasciato partire. In America la situazione non è così ma da cinque giorni sono isolato a casa insieme alla mia famiglia mentre mio figlio Joseph è da una settimana chiuso in albergo a Firenze."

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