Secondo quanto riporta l’edizione odierna di Tuttosport, nelle scorse ore è stato interrogato Rolando Mandragora nell’ambito probabilmente di un nuovo filone, ovvero quello che riguarda accordi fra i bianconeri ed altri club che non sono stati depositati in Lega. Il centrocampista nel 2018 passò dalla Juventus all’Udinese per una cifra di 26 milioni e due anni più tardi fece il percorso inverso per 10 milioni di euro più 6 di bonus. L’ipotesi dell’accusa, si legge, è che dietro il diritto di ricompra si celasse invece un obbligo a riscattare il calciatore alla medesima cifra della cessione, secondo accordi non ufficiali fra le due società.

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