Terremoto Juve, spunta una nuova intercettazione shock: "Se compravamo un cane gli davamo 3 milioni e mezzo.."
L'edizione odierna del Corriere della Sera svela nuove intercettazioni e testimonianze relative alle critiche a Federico Chiesa, ma anche all’attenzione per i conti da parte di Maurizio Arrivabene e allo sfogo di Federico Cherubini
Situazione difficile quella che sta vivendo la Juventus di Massimiliano Allegri dopo l’inchiesta Prisma che ha riaperto il caso plusvalenze per il club bianconero. A soffermarsi sulla bufera che imperversa in casa della Vecchia Signora e sulle continue vicende giudiziarie che non s'arrestano è anche l'edizione odierna del Corriere della Sera che svela nuove intercettazioni relative alle critiche a Federico Chiesa, ma anche all’attenzione per i conti da parte di Maurizio Arrivabene e allo sfogo di Federico Cherubini in un’intercettazione con il manager dell’area finanza Stefano Bertola: "Il nostro peggiore guadagna come il migliore dell’Atalanta. Zapata prende 1,8 milioni… se compravamo un cane gli davamo 3 milioni e mezzo". Dopodiché, i quattrini sono una variabile imprevedibile, con i calciatori, come si legge in un’annotazione della Guardia di finanza, riferita a una telefonata (con Agnelli) del 9 agosto 2021: "Cherubini afferma che quello di Federico Chiesa non gli sembra il profilo di un giocatore che può restare tanti anni alla Juve, a causa del suo entourage molto alla ricerca di sostanziosi aumenti economici".