Inter, Conte rischia una lunga squalifica dopo le scintille con Maresca
L'allenatore nerazzurro, dopo il diverbio con l'arbitro Maresca al termine di Udinese-Inter, rischia un lungo stop per le sue affermazioni
Una giornata nera, anzi rossa per l'Inter di Antonio Conte. Non solo i nerazzurri non sono riusciti ad approfittare del passo falso compiuto dal Milan, ma il tecnico è stato protagonista di una plateale discussione contro l'arbitro Maresca. Il risultato finale è stata un'espulsione che potrebbe costare cara all'allenatore.
La polemica, come riportato dai vari quotidiani in edicola oggi, nasce da due episodi che Antonio Conte non è riuscito a digerire: il primo è la mancata espulsione di Arslan al termine del primo tempo, il secondo è il recupero al termine della partita che si è dimostrato essere poco corposo.
Due momenti che non hanno sicuramente migliorato l'umore del tecnico, già parecchio arrabbiato per il risultato ottenuto sul campo. Così, all'interno del tunnel che porta agli spogliatoi, si è consumata quella lite che potrebbe pesare sullo stesso Conte. “Sei sempre tu, bravo! Sei sempre tu, pure al Var”, ha urlato il tecnico salentino ai danni dell'arbitro Maresca, che si trovava proprio in sala VAR nella famosa partita giocata a San Siro contro il Parma.
Una reazione alimentata, dunque, non soltanto da quanto accaduto nella gara di ieri, conclusasi con l'espulsione avvenuta nei minuti finali ai danni di Oriali, anche lui protagonista di plateali polemiche contro il direttore di gara.
“Bisogna sempre accettare, anche quando non si vince”, avrebbe detto l'arbitro in risposta a quanto accaduto in campo, ma la squalifica nei confronti dell'allenatore, che verrà decisa dal Giudice Sportivo nei prossimi giorni, potrebbe rivelarsi più o meno pesante a seconda di quanto indicato dal direttore di gara all'interno del suo referto. Sicuramente non sarà in panchina per Inter-Benevento, ma il rischio è che Antonio Conte potrebbe saltare ben più di una sola partita.