Van Dijk shock: “La mia vita era a rischio. Ho dovuto firmare un testamento in ospedale”
In un’intervista rilasciata ai microfoni del Daily Mail, il difensore del Liverpool ha confessato di aver rischiato la vita
Ben 8 anni fa, quando era ancora un giocatore del Willem II, Van Dijk ha dovuto fare i conti con la morte. Infatti, il difensore olandese venne colpito da peritonite, appendicite e infezione renale. Le sue dichiarazioni rilasciate al tabloid britannico: “L’unica cosa che riuscì a vedere erano i tubi. Il mio corpo era distrutto e non potevo farci nulla. Ero sempre steso a letto. Ad un certo punto lo scenario peggiorò ancora. La mia vita era a rischio e mia mamma continuava a pregare Dio. Ho dovuto firmare anche delle carte, una sorta di testamento. Se fossi morto, parte dei miei soldi sarebbero andati a mia mamma. Nessuno avrebbe voluto farlo, ma dovevamo “
Fonte: ItaSportPress
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