Nainggolan: "Bere e fumare per me non sono cose sbagliate. Volevo lasciare l'Inter ma...". Bufera sui social

Radja Nianggolan si è raccontato a tutto tondo ai microfoni del quotidiano La Repubblica. Dichiarazioni che certamente hanno fatto discutere e stanno scatenando reazioni differenti su Twitter: ecco alcuni estratti.

L'Italia mi manca, i miei amici, i ristoranti, la gente. Danneggiato dal mio stile di vita? Se uno fa tardi, beve, fuma una sigaretta, ai miei occhi non fa cose sbagliate. Poi in campo rendevo facile accettare tutto. Non mi sono mai preoccupato di cosa diceva la gente, tanti invece si nascondono. Di me si sa tutto perché esco e mi vedi nei locali, c'è chi beve più di me ma lo fa a casa e non lo sa nessuno

Appena arrivato a Milano dissi che ero felice, ma che era più forte la delusione di essere andato via da Roma. E già non ero partito bene. Dopo il rigore sbagliato con la Lazio in Coppa Italia mi hanno iniziato a fischiare, mi sono venuti dubbi, è crollata la fiducia. Gli audio girati su WhatsApp erano fake news? No, no: ero io. Dicevo che volevo andar via, che volevo tornare perché non mi sentivo a mio agio. L'avevo mandato a un amico, ma sai Roma com'è, no? In un attimo lo avevano tutti. Dovevo saperlo, non sono stato molto intelligente, ma pazienza

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Su Twitter, sono tantissimi i commenti dei tifosi dell'Inter in merito alle parole del Ninja. Ecco alcuni tweet, tra cui quello di Fabrizio Biasin: “Se uno fa tardi, beve e fuma non fa cose sbagliate per lui? Non avevamo dubbi”, “Il talento senza professionalità non serve a nulla”, “Dimostra di avere un QI ridotto al lumicino”, “Ha avuto l'occasione, l'ha bruciata. Le chiacchiere stanno a zero”.

#Nainggolan: “Se uno fa tardi, beve, fuma una sigaretta, ai miei occhi non fa cose sbagliate”.

Francamente non avevamo dubbi

— Fabrizio Biasin (@FBiasin) February 4, 2022