Rio Ferdinand choc: "Ero pazzo, bevevo dieci pinte di birra e poi vodka. Quella volta contro l'Arsenal..."
Rio Ferdinand è stato un grande giocatore ma racconta degli episodi che lasciano senza parole.
Clamorose dichiarazioni dell'ex calciatore inglese Rio Ferdinand in un'intervista rilasciata al The Telegraph. Rio Ferdinand dichiara di avere avuto dei vuoti di memoria per colpa dell'alcool. Di seguito alcune dichiarazioni.
LEGGI ANCHE: Tancredi Palmieri palpato in diretta. Ecco la sua reazione
La rivelazione di Rio Ferdinand
Rio Ferdinand ha concesso un'intervista al The Telegraph e ha parlato del periodo giovanile della sua carriera da calciatore, rivelando una scioccante dipendenza dall'alcool:
"Quando ero più giovane ero un pazzo. I ricordi della mia carriera sono confusi, la gente parla di alcuni momenti della mia vita ma io non ho idea di che cosa stiano parlando, non ricordo per via dell'alcool. Potevo superare otto, nove, dieci pinte di birra. Poi passavo alla vodka. Sarei potuto andare avanti a bere tutto il giorno".
L'ex difensore del Manchester United e della Nazionale dell'Inghilterra ha rivelato retroscena molto particolari:
“Per colpa dell’alcool non ricordo dei momenti della mia carriera. A quei tempi c’era una cultura diversa rispetto ad oggi. Quando io ero al West Ham pensavamo al calcio, a bere e ai nightclub. Alle persone che mi chiedono se ho qualche rimpianto da giocatore, dico che non avrei dovuto bere alcolici. Sono stato fortunato, ho avuto una capacità naturale per superare quel periodo della mia vita".
Rio Ferdinand racconta anche di quando una volta contro l'Arsenal all'età di 17 anni giocò una partita praticamente ubriaco:
“Avevo un brandy e una Coca-Cola in mano quando mi hanno avvisato di essere in panchina. Sono andato in panchina pensando, ”Per favore, non fatemi entrare, dopo tre brandy e Coca-Cola, non posso entrare in campo" E poi sono entrato".
Rio Ferdinand, però, è poi entrato in campo all'87' minuto di gioco per sostituire Slaven Bilic nella sconfitta per 2-0 del West Ham contro l'Arsenal.