Moggi: “Osimhen incute timore solo vederlo in campo e quando manca lui, il Napoli da imbattibile diventa..."
L'ex Dirigente del Napoli, parla dell'assenza di Osimhen nell'ultima gara, in cui il Milan ha messo ko gli azzurri
Ecco le parole di Luciano Moggi su Libero, dopo l'amara sconfitta del Napoli contro il Milan nell'ultima gara degli Azzurri di Luciano Spalletti al Maradona, in cui anche la grande assenza di Osimhen si è fatta certamente sentire.
Napoli, Luciano Moggi su Osimhen
"Il nigeriano attualmente rappresenta l’imprevedibilità, che è la forza principale del Napoli, oltretutto condita dai 21 gol realizzati. Osimhen incute timore al solo vederlo in campo e viene fatto marcare spesso da due, se non tre difensori costringendo la squadra avversaria a stare raccolta in difesa per evitare di subire gol. Se i compagni mandano la palla lunga, lui in qualche modo l‘arpiona, la sa trattenere facendo salire la squadra e segna o fa segnare; se gli mandano i palloni dalle fasce è imbattibile di testa per la sua grande elevazione; con il pallone tra i piedi manda al manicomio gli avversari con finte e controfinte che creano tra l’altro ampi corridoi dove si inserisce spesso Kvaratskhelia con le sue sgasate che, se non creano gol, quantomeno generano panico. Se non è successo niente di tutto questo con il Milan è perché al georgiano è venuta a mancare la spalla Osimhen a renderlo incisivo. E quando manca il nigeriano anche la squadra rende meno e da imbattibile, con lui in campo, in sua assenza diventa soltanto una buona squadra e se ne avvantaggiano gli avversari”.