Pavan: "Qualcosa potrebbe danneggiare l'Inter ma i media amici hanno paura a dirlo"
Il giornalista di fede bianconera si è espresso sul possibile “dualismo” tra Barella e Frattesi
Nel weekend ripartirà il campionato di Serie A con il programma della 4^ giornata di campionato che si aprirà sabato con i tradizionali 3 anticipi, proseguirà domenica e si concluderà lunedì con 2 posticipi. In testa alla classifica ci sono 4 squadre con 7 punti tra cui Inter e Juventus che potrebbero essere le serie candidate alla lotta scudetto. I nerazzurri saranno impegnati domenica 15 settembre contro il Monza alle 20.45; i bianconeri, invece, giocheranno sabato 14 alle 18 contro l'Empoli. Intanto durante la pausa delle Nazionali e in particolare focalizzando l'attenzione sull'Italia, è emerso lo stato di forma di Davide Frattesi che in Nazionale sta trovando sempre più spazio trovando anche la via del gol come contro Francia e Israele mentre nell'Inter gioca di meno. A tal proposito il giornalista sportivo, Massimo Pavan, sulle pagine di TuttoJuve ha esposto le sue considerazioni sul possibile “dualismo” tra Barella e Frattesi.
Pavan: “I media amici hanno paura a dire una cosa”
“I media amici chiaramente paura a dire una cosa che potrebbe danneggiare l’Inter, sapete quale? Barella e Frattesi si pestano i piedi e forse si stanno pure sulle scatole, sono praticamente inconciliabili in campo, Inzaghi l'ha capito e infatti Frattesi ha giocato 55 minuti in 3 gare e si vede pure in nazionale, non lo dicono perché si creerebbe un dualismo molto dannoso, del resto nessuno si chiede come mai Barella invece di giocare in nazionale ha scelto il periodo delle partite delle nazionali per un'operazione non necessaria e da qualche giorno era già ad allenarsi con l'Inter bello riposato, boh..."
LEGGI ANCHE: Cassano impazzisce: "Spalletti è un genio, i leccaculo di Allegri dicono che..."
Pavan, le sue parole su Barella di qualche mese fa
“Per qualsiasi giocatore e’ impossibile giocare con Barella, irretisce chiunque…Ieri per dei passaggi sbagliati ha avuto da ridire con Di Lorenzo e Chiesa appena entrato. Dovrebbe pulire gli scarpini a Chiesa, l'unico che salta l'uomo nell'Italia e crea qualche pericolo. Sempre nervoso, per carità non è un giocatore di poco valore ma dal punto di vista dell'atteggiamento in campo invece che crea gruppo lo distrugge. Se non giocasse nell'Inter prenderebbe un'ammonizione a partita".