Il sindaco di Siena De Mossi offre il proprio sostegno alla famiglia di Alex Zanardi: "La moglie è una persona forte e lucida. Si pone delle domande ma..."
Il sindaco di Siena Luigi
De Mossi ha parlato ai micrfoni dei giornalisti dopo aver incontrato la moglie di Alex
Zanardi: "
Porto tutta la solidarietà da parte mia, del Prefetto e di tutta la cittadinanza. E' una donna molto forte con un carattere positivo. La ammiro da questo punto di vista, è una persona che sa quello che vuole e quello che dice. Mi è rimasto impresso il suo atteggiamento di dolore ma anche molto fermo ed orientato, consapevole della realtà che va ad affrontare. E' una persona lucida, consapevole dei rischi, ma anche estremamente dignitosa, estremamente rispettosa sia del marito che della propria famiglia e dei propri sentimenti. L'altra sera abbiamo dato un minimo di organizzazione per trovare un albergo alla moglie. Ho voluto portare la mia testimonianza e quella del signor Prefetto della città che è vicina alla famiglia. Mi ha detto che lei è molto contenta e sicura del lavoro che stanno facendo i medici. I familiari si pongono delle domande ovviamente, ma bisognerà chiedere a loro. Non sono un sanitario e sono scelte molto complesse che riguardano un affetto per loro principale: sarà la famiglia a decidere il da farsi con le proprie scelte".
Sul campione del Paraciclismo italiano,
De Mossi ci ha tenuto a sottolineare: "
Alex Zanardi, oltre ad essere una grande persona, è un grande campione. Lui e la sua famiglia sono dei campioni nella vita e non solo nello sport. Non basta essere campioni nello sport. Per l'atteggiamento tenuto, per la dignità e per il modo con cui hanno reagito a questa seconda disgrazia, credo si possa dire che l'aspetto sportivo passa in secondo piano rispetto alle qualità umane della famiglia".
