Criscitiello: "Prima si abbracciavano, ora si fanno la guerra. Conte unisce Napoli, ma..."
Il Direttore di Sportitalia ha parlato del caso Di Lorenzo e di molto altro
Napoli, Conte voleva il Milan?
Michele Criscitiello poi parla delle scelte di Antonio Conte:
Che Conte volesse il Milan lo sanno anche a Mergellina ma che Conte avesse aperto al Napoli lo sapeva solo Pedullà che da questa sera, alle 23.00 su Sportitalia, torna a farci venire il mal di testa con tutte le operazioni del mercato estivo 2024. Conte arriva carico, ha accettato la sfida e più di un anno senza calcio non riesce a stare. Poi che De Laurentiis lo abbia strapagato lo sa anche Antonio ma lui è un fuoriclasse anche fuori dal campo e De Laurentiis si è fatto prendere per il collo e portato in giro per Napoli.
Il Milan deve tornare quello di Berlusconi
Il Milan preoccupa. Non per le tempistiche, quelle non sono un problema. Traspare troppa confusione e sembra un club con due anime. Posso sbagliarmi, spero di sbagliarmi. Come detto un anno fa, dopo l’inaspettata cessione di Tonali, il club potrebbe vendere ogni anno un pezzo da 90. Vedremo. Non è il problema di chi parte ma di chi arriva.
Il club non può sbagliare allenatore, non può fallire l’attaccante (ne servirebbero due di spessore) e ha bisogno di 4 rinforzi da Milan e non da Milan sperimentale. Chi ha deciso di investire su questo club deve capire che il Milan deve puntare a vincere la Champions. La puoi perdere ma devi averlo come obiettivo. Qui non solo l’obiettivo non è puntare alla vittoria della Champions ma solo alla partecipazione. Non stiamo parlando, con tutto il rispetto, del Bologna che se si qualifica per la Champions va in piazza a festeggiare.
Il Milan deve tornare ai livelli di Berlusconi. Non subito ma deve farlo. La strada presa non sembra essere quella giusta e se il navigatore è impazzito è giusto non cambiare solo il Nav ma proprio tutta la macchina.
In chiusura una riflessione che riguarda anche il Milan ma il problema è un altro. Le squadre B. Un mio cavallo di battaglia. La Juventus, l’Atalanta e ora speriamo che una fallisca e non si iscriva per buttarci dentro il Milan Under 23. Follia totale. Il progetto delle seconde squadre può anche funzionare ma non è giusto il modello.