DAZN, non solo streaming: si punta all’interattività
Novità per quanto riguarda la piattaforma DAZN. Ecco cosa potrebbe essere introdotto
Ad agosto il lancio della sua nuova piattaforma di betting ha segnato un nuovo traguardo importante, ma il futuro di DAZN – servizio di sport in streaming che in Italia detiene i diritti della Serie A – è legato all’integrazione di nuove esperienze interattive per i fan.
Ne è convinto Ian Turnbull, vicepresidente esecutivo del gruppo, che ne ha parlato in un’intervista a GlobalData Sport:
“Poiché stiamo trasmettendo su Internet utilizzando una piattaforma digitale, abbiamo effettivamente l’opportunità di creare esperienze davvero uniche che oggi non esistono realmente e pensiamo che siano molto più vicine al modo in cui il nostro pubblico consuma l’intrattenimento anche al di fuori dello sport”.
Fondamentalmente, DAZN vuole offrire ai suoi clienti l’opportunità di essere più coinvolti nello sport piuttosto che essere necessariamente solo spettatori passivi.
“Con ciò che stiamo mettendo insieme in DAZN, l’ambizione è di creare per lo sport. Le scommesse sono uno di quei prodotti, ma non l’unico. Ci sono altri prodotti che vogliamo integrare nella piattaforma digitale per creare quelle esperienze”.
Dunque, oltre alle scommesse, tra gli altri prodotti su cui DAZN sta lavorando c’è un gioco in-play progettato per essere semplicemente un modo divertente per lo spettatore di interagire con lo sport che sta guardando, un’esperienza attraverso la quale gli spettatori possono fare pronostici e un servizio di e-commerce che Turnbull spera non solo possa offrire prodotti pertinenti, personalizzati e interessanti, ma anche migliorativi dell’esperienza di visione.
Fondamentalmente, DAZN vede gran parte di tutti questi servizi implementata con un approccio a doppio schermo. Turnbull spiega:
“Molti clienti ci hanno detto: “In realtà, non vogliamo che un’enorme ricevuta di una scommessa appaia e oscuri parte della trasmissione”. Dobbiamo essere molto consapevoli del fatto che i clienti sono lì perché vogliono guardare il loro sport preferito, ed è per questo che penso che l’esperienza sul secondo schermo sarà davvero importante e penso che la tecnologia si presti a questo.Vediamo il guardare lo sport come un’esperienza molto celebrativa, ma in realtà non sarebbe fantastico se si potesse interagire con la piattaforma in qualche modo mentre si sta vivendo quell’esperienza? Noi abbiamo la capacità di costruire queste esperienze da zero".
“La chiave per noi nei prossimi 18 mesi è davvero quella di creare quelle attività integrate per i clienti che aggiungono valore alla loro esperienza di visione”.