Commisso punge la Juventus: "Non vogliamo fare la loro fine. Hanno avuto problemi con l'acquisto di Ronaldo"
Il presidente viola nel postpartita del "Franchi" ha manifestato la propria soddisfazione per l'approdo in finale di Coppa Italia con tanto di stoccata alla Juventus
La Fiorentina è la seconda finalista di Coppa Italia dopo aver pareggiato al “Franchi” contro la Cremonese 0-0 e in virtù del 2-0 in favore dei viola nella gara d'andata giocata allo “Zini” di Cremona, si contenderà il trofeo sfidando all' “Olimpico” di Roma l'Inter. Intanto il presidente dei viola, Rocco Commisso, a Mediaset ha esternato la sua soddisfazione per il traguardo raggiunto lasciando una stoccata alla Juventus.
"Una finale e poi forse l'altra di Supercoppa? Si prende una partita alla volta, io faccio così. Adesso andremo a Roma, siamo molto contenti della grande partita di questa sera. I tifosi sono stati spettacolari e quindi ringrazio tutti. Il mister, lo staff e i miei ragazzi, sono molto felice. Soddisfazione per la prima finale? Io non faccio niente, io porto solo i soldi dall'America, il lavoro lo fanno gli altri e per questo ringrazio tutti. Dai dirigenti allo staff tecnico. Pure mia moglie è contenta. Pensiamo una gara alla volta. Una parola per Italiano? È stato bravissimo, è la prima finale per entrambi. Sta facendo un grande lavoro".
"Qual è il mio grande sogno? La situazione con i ricavi è difficile per noi. Non possiamo sempre prendere giocatori perché altrimenti finiamo come la Juventus, che aveva quattrocento mln di ricavi. La Juve ha avuto problemi comprando Ronaldo. E da lì si è arrivati dove siamo oggi. Questo non può succedere mai alla Fiorentina, è una promessa. Qui c'è stato un fallimento anni fa e non succederà più. Ognuno ha i suoi sogni e io ho i miei. Non li dico, vediamo dove si arriva".