Caos Juventus, Dybala chiede il risarcimento: "Mi devono 3 milioni!"

Domenica la Roma di Paulo Dybala affronterà la sua ex squadra Juventus. Tra i bianconeri e l'attaccante argentino ci sono diversi problemi legati al pagamento degli stipendi e, secondo quanto scritto dalla Procura di Torino, l'avvocato Luca Ferrari: "Ha avanzato richiesta di risarcimento per il mancato rinnovo contrattuale, con mail del12 maggio, lettera del 28 luglio e mail del 20 settembre 2022". 

LE DICHIARAZIONI DI PAULO DYBALA

L'ex attaccante della Juventus ha rilasciato ulteriori dichiarazioni: 

“Non ero a conoscenza di questi documenti che non ho mai visto prima. So bene che la Juventus mi deve ancora dei soldi, ma la somma precisa non so, ma sarà più o meno 3 milioni netti. Sicuramente si tratta degli stipendi del 2021 spostati, forse c’è dentro anche qualche bonus. Quando abbiamo fatto l’accordo per lo spostamento delle buste paga, sapevamo che se avevo ancora un contratto, gli stipendi arretrati li pagavano in aumento sugli stipendi successivi, se invece andavo via, mi dovevano pagare tutto subito. So che ad aprile 2023 la Juve ha l’ultima opportunità per pagare questi 3 milioni circa. o che in caso contrario il mio avvocato farà delle richieste per iscritto anche se io spero di non arrivare a tanto. Ho parlato con i miei legali e ho fatto capire loro che ovviamente rivoglio i miei soldi, ma senza fare nessuna causa e senza uscire sui giornali, evitando problemi per me e per la Juventus".

Al caso Dybala vanno aggiunte le dichiarazioni di Maurizio Lombardo, segretario per nove anni alla Juventus, ora in carico alla Roma che conferma di aver custodito una "valigetta" con varie documentazioni che non dovrebbero rendere pubbliche:

"L’avevo sempre con me. Sapevo che erano documenti che era meglio non uscissero". 

Poi continua spiegando il motivo per cui non potevano esser pubblicate:

“Potevano generare un impegno a livello di bilancio. Perché altrimenti non si poteva registrare la plusvalenza”.

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