Caputi: "Garcia scelta infelice. Questo dimostra che non c'era fila per allenare il Napoli"
Il Direttore Massimo Caputi ha analizzato la delicata situazione del Napoli di Garcia a TMW Radio.
Durante l'ultima trasmissione di Maracanà su TMW Radio, il direttore Massimo Caputi ha espresso le sue opinioni sui temi caldi del momento, soprattutto riguardo alla scelta dell'allenatore del Napoli. Caputi ha dichiarato che la decisione di portare Garcia alla guida della squadra partenopea è stata infelice e potrebbe comportare serie difficoltà per chiunque prenda il suo posto.
Il direttore ha criticato aspramente l'approccio del presidente De Laurentiis, sottolineando come l'addio di figure chiave come Spalletti e Giuntoli sia stato sottovalutato.
"Difficile che un allenatore si dimetta, anche se la situazione non è bella. Credo che ADL si sia incartato. Da una parte il personaggio lo conosciamo, ma la scelta di Garcia a monte non si è rivelata felice. E' stato sottovalutato l'addio di due personaggi chiave come Spalletti e Giuntoli. Qui c'è la personalità e l'egocentrismo di un presidente che indipendentemente dagli uomini lui potesse risolvere tutto. La scelta di Garcia ha sorpreso tutti, ma ha anche dimostrato che forse non c'era la fila per allenare il Napoli. Andare a prendere l'eredità di Spalletti sarebbe stata difficile per tutti. E poi anche l'atteggiamento dei calciatori. Garcia ha fatto errori, però quando i giocatori si sentono vincenti e insostituibili e mandano a quel paese l'allenatore, senza che la società intervenga, tutti hanno responsabilità".
Caputi ha poi concluso: "Per me la stagione non è ancora compromessa. La qualità della squadra garantisce risultati, se trova un po' di tranquillità. A parte Conte, tutti gli altri a Napoli sarebbero messi nel mirino. Se disgraziatamente sbaglia il nuovo tecnico un paio di partite, se lo mangiano. Non è facile prendere questa eredità".