Parigi 2024: Musetti batte Zverev e si qualifica ad una storica semifinale olimpica
Il tennista azzurro vince il match contro il tedesco in 2 set, terminati entrambi con il risultato di 7-5, e diventa il primo tennista italiano a qualificarsi ad una semifinale olimpica
È storia
Il match conclusosi nel pomeriggio fra Musetti e Zverev rappresenta già un pezzo di storia del tennis italiano.
Musetti era chiamato a battere la testa di serie numero 3 del torneo per poter accedere alla semifinale, compito tutt'altro che semplice, ma Lorenzo ancora una volta ha dimostrato quanto Parigi 2024 lo stia rigenerando, mettendolo nelle condizioni di esprimere il miglior tennis mai espresso.
Dopo il forfait di Sinner e le sconfitte precoci di Jasmine Paolini e del doppio misto Errani-Vavassori arrivano due semifinali storiche: perché oltre a Musetti nel maschile pure il doppio femminile Errani-Paolini ha centrato la semifinale in questa edizione dei Giochi olimpici.
Vittoria in scioltezza in due set, ecco come Musetti ha dominato Zverev
Basterebbero citare poche statistiche per definire il dominio di Lorenzo Musetti, come le 3 palle break vinte sulle 4 giocate, come i due ace nel game finale e il colpo da maestro nel primo match point giocato e immediatamente capitalizzato, con Zverev che non ha potuto fare altro che stringere la mano al suo avversario.
Eppure se questi dati siano abbastanza esplicativi del match sono estremamente riduttivi per descrivere l'olimpiade del tennista azzurro.
Facendo un paragone scolastico il ventiduenne carrarese nel tennis è sempre stato quel ragazzo incredibilmente brillante che si distrae spesso.
Infatti a Musetti non è mai stata criticata la sua tecnica, ma piuttosto gli venivano imputati limiti di livello caratteriale, come l'eccessiva timidezza in alcuni match, la mancanza di concentrazione per tutta la durata del match o l'incapacità a livello caratteriale di non riuscire a rimontare un match dopo un set perso o un break subito.
Il forfait di Sinner ha inoltre contribuito ad aumentare il peso sulle spalle di Musetti, che però una volta indossata la tuta azzurra con i cinque cerchi disegnati sopra si è trasformato giocando un tennis di livello paradisiaco.
Adesso Lorenzo può e deve pensare alle medaglie, basterà vincere uno dei prossimi due match; in semifinale affronterà il vincente del match odierno delle 19 fra Djokovic e Tsitsipas.
Considerando quanto sta giocando bene il tennista carrarese non è detto che non possa stupire tutti conquistando una finale a Parigi 2024.