Vialli, Dino Baggio shock: "Bisognerebbe indagare sulle sostanze prese in quel periodo. Ho paura anch'io"
L'ex centrocampista biancoceleste e della Nazionale Italiana lancia l'allarme dopo la morte di Gianluca Vialli
Parole forti, che suonano come un allarme e che devono far riflettere dopo le tante morti di ex calciatori: Signorini, Borgonovo, Mihajlovic, Vialli. A pronunciarle è l'ex centrocampista della Nazionale Italiana Dino Baggio, in un'intervista rilasciata ai microfoni di TV7:
“Di Vialli ho un ricordo bellissimo. Uomo spogliatoio, che aveva sempre una parola di conforto per i giovani come me che si erano da poco affacciati in quel mondo. Purtroppo è andato via troppo presto, succede anche questo. Bisognerebbe risalira a quello che abbiamo preso in quel periodo, investigare sulle sostanze assunte. Sia chiaro, il doping c'è sempre stato ma sostanze strane non ne abbiamo prese anche perchè ci sono delle leggi da rispettare. Però col tempo certi integratori potrebbero aver causato i mali di cui sono stati vittima troppi calciatori. Anche l'erba dei campi da gioco, infiltrata da prodotti per renderli praticabili. Oggi ci sono i sintetici”.