Serie A, arrivano i primi Big Match: cosa ci attende per la 3° giornata?

Ci siamo. Finalmente sono arrivati i Big Match anche per la Serie A, che si appresta a fare da vetrina a tre partite decisamente interessanti per capire il livello delle forze in gioco e per delineare, seppur forse prematuramente, una prima impressione relativa al valore delle principali Big del calcio italiano. 

Inter, Atalanta, Juventus, Roma, Lazio e Milan sono chiamate al primo vero test stagionali, chi in arrivo da buoni periodi di forma, chi invece da un momentaccio che si sta cercando di lasciare alle spalle. A prescindere da ciò, se le attese in merito allo spettacolo offerto dovessero essere rispettate, assisteremo a tre sfide elettrizzanti che saranno importanti per capire il reale livello delle contendenti dei vertici del campionato italiano.

La Serie A è pronta a regalare spettacolo, per la prima volta nel corso di questa nuova stagione.

Inter-Atalanta, gli uomini di Inzaghi si confermeranno?

Ad essere attesi al varco sono senz'altro gli uomini di Simone Inzaghi, chiamati a difendere lo scudetto della seconda stella e a confermarsi nuovamente come campioni d'Italia. 

Alla sfida contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, l'Inter ci arriva con le consapevolezze ritrovate nella vittoria contro il Lecce in casa, mentre la Dea reduce da una sconfitta beffarda contro un sorprendente Torino. In virtù dei quattro successi consecutivi degli ultimi quattro scontri a favore dell'Inter, è logico dare i nerazzurri per favoriti, ma occhio come sempre a non sottovalutare l'Atalanta e soprattutto l'inventiva tattica di Gasperini.

Si preannuncia come una sfida a viso aperto, in cui entrambe le squadre avranno modo di dare il loro meglio a livello di proposta di gioco, coerentemente con il pensiero calcistico dei propri allenatori.

Juventus-Roma, il primo test probante per Motta?

Dopo le prove convincenti - e vincenti - contro Como e Verona, per la Juventus del neo-allenatore Thiago Motta arriva il primo vero test probante, seppur contro una Roma reduce dal solito avvio disastroso in campionato.

Perché se è vero che la Roma attuale sia un calderone dal punto di vista tattico che si è sfaldata come neve al sole di fronte all'Empoli all'Olimpico, è altrettanto vero che gli uomini di Daniele De Rossi abbiano il desiderio di riscattarsi al più presto e di vendere cara la pelle per riuscire a riabilitarsi dopo un avvio decisamente zoppicante.

C'è quindi da immaginarsi una Roma piuttosto operativa a livello di intensità di gioco, seppur guardinga per evitare di prendersi dei rischi decisamente evitabili nelle varie zone del campo. D'altra parte, la Juventus seguirà il solito canovaccio tattico rappresentato dal controllo del gioco soprattutto offensivamente parlando.

Lazio-Milan, l'ultimo treno per Fonseca?

Ed infine si arriva probabilmente al Big Match più incerto, in quanto vede come protagoniste le due Big meno convincenti. Le tante difficoltà societarie odierne della Lazio e gli altrettanti problemi difensivi del Milan fanno da cornice ad una sfida che potrebbe essere segnata dalla paura di entrambe le compagini.

Il Milan continua ad avere incertezze tattiche continue, specie alla luce di una difesa che in ripetute occasioni si è fatta penetrare come il burro contro una lama nelle sfide contro Torino e Parma. Anche la Lazio appare piuttosto incerta, specie dopo la sconfitta contro l'Udinese che l'ha vista impotente per l'ennesima volta contro una piccola del campionato italiano.

Non ci sarebbe dunque da sorprendersi se si avesse una partita contratta, con Lazio e Milan impaurite dall'idea di poter perdere ed incapaci di fare un affondo decisivo nella metà campo avversario. Sempre che il Milan non si risollevi per un moto di orgoglio dopo la catastrofe di Parma.